La sfilata a Milano
“Meloni è Mussolini in gonnella: buttiamo giù il governo”. La ridicola “sfilata” dei marxisti-leninisti
I marxisti-leninisti sono tornati. Ci sarebbe da ridere, se non ci fosse da piangere. Oggi sono scesi in piazza, a Milano, nel giorno dello sciopero dei sindacati di base, con un armamentario ideologico non freschissimo. “Giorgia Meloni, con il suo governo, sta portando a termine un piano di trasformazione della repubblica borghese italiana, da uno stato democratico borghese a un regime neo-fascista”, ha detto Angelo Urgo, Segretario regionale del partito marxista leninista italiano, che ha spiegato così il significato del cartello con la scritta “Buttiamo giù il governo Meloni – Mussolini in gonnella”, esibito durante la manifestazione per la giornata di sciopero nazionale del 28 novembre. Vale appena la pena di ricordare che un mese da gli stessi marxisti-leninisti avevano esibito un cartello la Meloni vestita da gerarca nazista insieme a Hitler. Il cartello recitava: “Criminale e intollerabile aggressione militare alla Flotilla. Meloni corresponsabile”. Dopo alcuni minuti è stato però chiesto, da parte di altri manifestanti, di abbassarlo. Un altro cartello recitava: “Cara Giorgia, anche tua figlia pagherà le tue scelte”. ù