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Maxi blitz delle forze dell’ordine all’Esquilino e a Colle Oppio

Missione sicurezza

Maxi blitz contro degrado e illegalità a Esquilino e Colle Oppio: le forze dell’ordine bonificano e si riprendono il centro

L'operazione, condotta dalle forze dell'ordine seguendo le linee guida del Prefetto di Roma, e mirate a ripristinare la legalità in aree da tempo assediate da violenza, abusivismo e degrado, si sono concluse con fermi, denunce e ordini di allontanamento, oltre che con la rimozione di ingenti quantità di rifiuti

Cronaca - di Martino Della Costa - 28 Novembre 2025 alle 14:01

Le forze dell’ordine raccolgono il grido dei residenti: la grande, capillare operazione di ripristino della legalità e del decoro urbano nel cuore di Roma, tra Esquilino e Colle Oppio, dimostra che lo Stato ha l’intenzione – e la forza – di non cedere pezzi di città all’anarchia e al degrado.

Maxi blitz delle forze dell’ordine contro degrado e illegalità a Esquilino e Colle Oppio

I Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno messo a segno un massiccio servizio straordinario d’intervento. Un blitz che ha vibrato un colpo decisivo a quel mix tossico di abusivismo, spaccio, microcriminalità predatoria e inciviltà violenta. Un modus vivendi che inquina vivibilità del quartiere e sicurezza dei suoi residenti. E che da troppo tempo mortifica uno dei quadranti storici e centrali della Capitale.

E i numeri parlano chiaro: un arresto e dieci denunce (dall’uomo alla guida che fumava hashish al gambiano con lo spray urticante illegale, dai ladri di portafogli all’italiano che brandiva un coltello coi passanti terrorizzati), affiancati da ben ventitré ordini di allontanamento notificati a persone, in gran parte stranieri senza fissa dimora, che avevano trasformato piazze e vie pubbliche – da Piazza Vittorio ai giardini di Colle Oppio – in dormitori abusivi e focolai di molestie ai danni di residenti e turisti.

Fermi, denunce e ordini di allontanamento

L’azione, in linea con le direttive strategiche del Prefetto Giannini, non è stata solo repressiva: la rimozione di quasi mezzo quintale di rifiuti (circa 450 kg) da giacigli di fortuna, operata in sinergia con l’Ama, non è un dettaglio secondario, ma il simbolo della riconquista fisica degli spazi pubblici in mano a sbandati e violenti. A questo si aggiunge la sanzione salatissima inflitta a un bengalese che gestiva un vero e proprio affittacamere abusivo in Via Principe Amedeo, un chiaro segnale contro il parassitismo che sfrutta l’immigrazione irregolare e fa pullulare clandestini senza tetto né legge. Roma non può e non deve essere un Far West tollerato: la sicurezza e la dignità dei cittadini vengono prima di ogni altra cosa. E la risposta dello Stato si rivela ancora una volta ferma e coraggiosa.

Roma, blitz all’Esquilino contro illegalità e degrado: 6 denunciati, 15 ordini allontanamento

E allora cominciamo dalle prime fasi del blitz realizzato ieri con i carabinieri della Compagnia di Piazza Dante che hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere Esquilino, finalizzato alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di illegalità e degrado. E entriamo nel merito dei numeri dell’azione anti-crimine, che ha portato alla denuncia di 6 persone e a notificare 15 ordini di allontanamento. Identificate in totale 223 soggetti ed eseguite verifiche su 98 veicoli. In particolare, è stato denunciato un 30enne del Gambia, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, trovato con un dispositivo spray urticante illegale. Mentre due uomini del Pakistan, senza fissa dimora di 42 e 30 anni, sono stati denunciati per furto del portafogli di un connazionale.

Denunciato anche un 55enne romano sorpreso alla guida mentre fumava hashish e, a seguito della perquisizione, trovato con altra quantità dello stesso stupefacente. Per questo le forze dell’ordine lo hanno segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma quale assuntore di droghe. I carabinieri hanno poi denunciato un 46enne del Ghana e una 31enne romana, entrambi senza fissa dimora e già noti. Oltre che già destinatari di un ordine di allontanamento, notificato nei giorni scorsi, e trovati invece, rispettivamente, in Via Filippo Turati e Via Guglielmo Pepe, mentre molestavano i passanti.

Notificati 15 ordini di allontanamento a stranieri senza fissa dimora tra Via Principe Amedeo, Via Ricasoli, Largo Leopardi, Via Guglielmo Pepe e presso i giardini di Piazza Vittorio Emanuele II, che avevano occupato in modo improprio aree pubbliche, ostacolando la libera fruizione di vie e piazze del quartiere Esquilino.

La bonifica dell’Ama con la rimozione di ingenti quantità di rifiuti

Inoltre, gli operatori dell’Ama hanno completato l’opera di bonifica rimuovendo circa 150 kg di rifiuti di varia natura, accumulati da senza fissa dimora in giacigli di fortuna. Infine, sanzionato per oltre 6.600 euro un 43enne del Bangladesh, in quanto ritenuto riscossore di pagamenti per 18 posti letto adibiti nel suo appartamento in Via Principe Amedeo, riconducibili ad una attività ricettiva abusiva.

Controlli in zona Colle Oppio ed Esquilino, un arresto per furto e 4 denunciati

E ancora. Seguendo le linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, il bilancio dell’attività è aumentato con il fermo di una persona e con altre 4 denunciate alla Procura della Repubblica. In particolare, i Carabinieri hanno arrestato un 27enne romeno sorpreso nei pressi di Via Giolitti subito dopo aver sottratto il portafogli di un anziano cittadino filippino, che poi i militari hanno recuperato e restituito al legittimo proprietario.

E ancora. In Piazza Vittorio Emanuele II, i Carabinieri sono intervenuti su richiesta d’aiuto di un uomo di 56 anni che segnalava di essere minacciato da un coetaneo armato di coltello. I militari hanno individuato l’aggressore, un italiano di 56 anni senza fissa dimora, che è stato fermato mentre brandiva un coltello da cucina nei confronti della vittima. E lo hanno denunciato per minacce aggravate.

In Via Gioberti, invece, su richiesta dell’addetto alla sicurezza di un esercizio commerciale, i Carabinieri sono intervenuti per un uomo sorpreso mentre asportava prodotti cosmetici per un valore complessivo di 188 euro. I militari hanno identificato l’autore, un 27enne senegalese, che poi hanno denunciato per furto aggravato. La merce, interamente recuperata, è stata restituita al negozio.

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di Martino Della Costa - 28 Novembre 2025