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Mausoleo di Augusto, Rampelli: si tagliano cipressi secolari per far posto a un grattacheccaro. Stop al progetto (video)

Svelato "il giallo"

Mausoleo di Augusto, Rampelli: si tagliano cipressi secolari per far posto a un grattacheccaro. Stop al progetto (video)

Politica - di Alessandra Parisi - 14 Novembre 2025 alle 17:10

Nessuna grave malattia dei cipressi secolari che fanno da corona al Mausoleo di Augusto a Roma che wono stati abbattuti. La ragione della massiccia potatura  che ha destato scandalo e la protesta di Fratelli d’Italia per il danno arrecato al bosco sacro è un’altra. Forse l’allestimento di una gelateria sopra la tomba sacra di Augusto. Dopo il palleggiamento di responsabilità tra la Sovrintendenza capitolina, che ha detto di essere stata obbligata a intervenire in virtù di dati scientifici del Cnr (mai resi pubblici) il Campidoglio (che non sapeva) e il Municipio del Centro storico (che non sapeva) Fabio Rampelli ha rivolto un’interpellanza parlamentare al ministero della Cultura per vederci chiaro. E cosa ha scoperto? Che la “strage dei cipressi del bosco sacro è funzionale – si legge in un comunicato del vicepresidente della Camera –  alla realizzazione di una pavimentazione con camminamento proprio nell’invaso dei cipressi eliminati”.

Mausoleo di Augusto, l’interpellanza di Rampelli sulla potatura dei cipressi secolari

“Non c’è traccia di perizie scientifiche che certifichino presunte malattie degli alberi secolari”, fa notare Rampelli. Al loro posto il progetto capitolino prevede una terrazza sopra una tomba del 1º secolo a.C., con tanto di recinzione posticcia e magari un chiosco bar. “È stato sacrificato il bosco sacro, il genius loci del complesso monumentale, per un grattacheccaro ?”, domanda Rampelli non senza ironia. “È una decisione inverosimile che ha incredibilmente ottenuto nel 2006 il nulla osta della Sovraintendenza capitolina e di quella di Stato. Le stesse che ostacolano l’abbattimento di ecomostri collettivisti degli anni 60 e 70. O si oppongono alla realizzazione delle più semplici opere private di manutenzione nelle abitazioni del centro storico”.

Il folle progetto della terrazza sopra la tomba del primo secolo

Rampelli chiede un passo indietro ricordando che il Mausoleo non è soltanto un monumento dall’inestimabile valore architettonico e archeologico. “Ha anche un valore religioso e spirituale custodendo le celle sepolcrali di Augusto, dei suoi familiari e di alte personalità della Roma imperiale”. L’esponente di Fratelli d’Italia chiede al ministro della Cultura Alessandro Giuli, dopo la sospensione dell’abbattimento dei cipressi formalizzato dalla Sovrintendenza speciale, di far riesaminare il parere e revocare il nulla osta a quella parte del progetto del 2006 che prevede la pavimentazione della copertura del monumento, l’alterazione del significato e il suo stravolgimento”.

 

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di Alessandra Parisi - 14 Novembre 2025