Coperture
Manovra, il governo incontra banche, assicurazioni e imprese. Tajani: “Non è facile, c’è ancora il superbonus da smaltire”
Sono terminati a Palazzo Chigi gli incontri degli esponenti del governo con i rappresentanti di banche, assicurazioni e imprese. Sul tavolo le modifiche alla manovra tracciate nel vertice di maggioranza che si è svolto mercoledì sera, sempre a Palazzo Chigi. Al tavolo erano presenti per l’esecutivo il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, e il numero due del Mef, Maurizio Leo. Le varie delegazioni si sono incontrate con i rappresentanti del governo in momenti diversi. La maggioranza, dopo aver trovato l’accordo su affitti brevi ed esenzione della prima casa sul calcolo dell’Isee, è alla ricerca di una risorsa di circa un miliardo di euro per mettere in pratica i correttivi.
Il governo incontra le banche sulle modifiche alla manovra
Soddisfatto, vista la situazione complessa, il vicepremier Tajani. “La situazione italiana è una situazione tutto sommato positiva. Detto questo, va tutto bene Madama la Marchesa? No, ci sono tante cose da fare”, ammette con la stampa a margine del premio “Rinascimento Italia”. “Penso ai salari ancora bassi, con la manovra stiamo lavorando. Non è facile perché c’è ancora tutta la vicenda del superbonus da smaltire”. Un’eredità pesantissima ricevuta dal governo Conte che ha sconquassato le casse dello Stato.
Tajani: non è facile, c’è ancora da smaltire il superbonus
“C’è da fare molto sulle infrastrutture, soprattutto in una parte importante del Sud manca l’alta velocità” e “c’è poi l’annoso problema dello Stretto, che va fatto”, ha proseguito Tajani, secondo cui “c’è da rilanciare l’industria: abbiamo bisogno di una politica industriale italiana ed europea e se vogliamo essere competitivi a livello globale occorre ridurre il costo dell’energia”.