Il museo gruviera
Louvre, francesi di nuovo beffati: due influencer appendono un quadro accanto alla Gioconda, nessuno se ne accorge (video)
Dopo i ladri, i buontemponi. Un nuovo quadro ha fatto il suo ingresso al Museo del Louvre, con grande disappunto della direzione: Neal e Senne, due TikToker noti per i loro scherzi sui social, sono riusciti ad appendere il loro ritratto accanto a quello della Gioconda nella famosa ‘Salle des Etats’ al primo piano del Louvre a Parigi senza essere disturbati dalla sicurezza. Lo riporta Bfmtv. Sono circa le 17:30 di venerdì, quando gli influencer belgi – che hanno più di 48mila follower su TikTok – entrano nel Museo del Louvre tra i visitatori. Quando arrivano alla prestigiosa Salle des Etats, appendono il loro quadro al muro tra la collezione di dipinti del XVI secolo, prima di andarsene. “Il giorno dopo abbiamo ricevuto un commento che ci informava che il quadro era ancora lì. Non abbiamo avuto altre informazioni, siamo andati via il più velocemente possibile”, hanno raccontato i due adolescenti, Neal e Senne, a Bfmtv.
Louvre bucato anche da due influencer
Per non destare i sospetti della sicurezza all’ingresso, i due TikToker hanno messo a punto uno stratagemma preparato in anticipo. “Sapevamo che la sicurezza sarebbe stata importante, quindi abbiamo costruito una cornice con i Lego per poterla staccare e riattaccare all’interno. Abbiamo messo tutti i pezzi in una borsa della spesa”, spiega Senne. Pochi minuti dopo, il gioco era fatto. I ragazzi hanno superato la sicurezza, hanno attraversato i corridoi del famoso museo e hanno realizzato la loro sfida scattandosi delle foto lungo il percorso.
Quasi un mese dopo la spettacolare rapina al Louvre, questo scherzo condiviso sui social network ha riacceso le preoccupazioni sulle carenze in materia di sicurezza del Museo del Louvre, sottolinea Bfmtv. In un rapporto pubblicato il 6 novembre, la Corte dei Conti ha denunciato le falle di sicurezza del museo, sottolineando la presenza di un numero insufficiente di telecamere di sorveglianza e il “ritardo” impiegato dalla direzione nel dispiegamento dei sistemi di sicurezza. Il Museo del Louvre “ha dato priorità alle operazioni di visibilità a scapito della manutenzione e della ristrutturazione degli edifici e degli impianti tecnici, in particolare la sicurezza”, ha scritto la Corte dei conti.
Domenica 19 ottobre, quattro ladri sono riusciti ad introdursi nel Museo e rubare i Gioielli della Corona. I gioielli, del valore stimato di 88 milioni di euro, non sono ancora stati recuperati, mentre sette sospetti sono stati identificati e fermati, due di loro incriminati.
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