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Il mondo dello spettacolo piange le gemelle Kessler. Zanicchi: “Ho tanta compassione, ma per me la vita è sacra”

Inseparabili e iconiche

Il mondo dello spettacolo piange le gemelle Kessler. Zanicchi: “Ho tanta compassione, ma per me la vita è sacra”

Cronaca - di Sara De Vico - 17 Novembre 2025 alle 20:40

Indimenticabili, uniche, iconiche. Alla notizia della morte delle gemelle Alice ed Ellen Kessler, le “gambe della nazione”, anche il mondo dello spettacolo e della moda italiane è a lutto. Tanti i ricordi che hanno per protagonista le due artiste tedesche che avrebbero scelto di andarsene nello stesso momento tramite suicidio assistito.

Iva Zanicchi: “Si chiude un’epoca”

“Le avevo incontrate a Roma, e poi in Germania, dove eravamo ospiti. È vero che avevano un’età importante, ma la notizia della loro morte è dolorosa perché si chiude, forse definitivamente, un’epoca”. A parlare, intervistata da Adnkronos, è Iva Zanicchi che si dice sconvolta dalla notizia della loro scelta di lasciarsi morire. “Lo capisco, erano molto anziane, magari ammalate. Ogni caso va letto a sé e noi non conosciamo bene le cose. La vita è per me così sacra e così preziosa che bisogna avere, diciamolo pure, il coraggio di viverla fino all’ultimo istante perché è un dono prezioso”. Nessun giudizio da parte della cantante emiliana, solo tanta amarezza: “Ho tanta compassione per loro, capisco la tragedia e immagino queste due donne, anziane, che hanno voluto morire insieme, perché avevano vissuto sempre insieme. Ma dall’altro lato sono sincera, mi sconvolge. Questo fatto mi addolora, è lontano dalla mia mentalità”.

Venier: “Amavano il nostro paese, erano persone di famiglia

Mara Venier a La vita in diretta ricorda di averle sentite due settimane fa e non si dice sorpresa dalla brutta notizia. “Una delle due non stava bene. Loro venivano sempre volentieri, ogni volta che le ho invitate venivano in Italia. Amavano profondamente il nostro Paese, erano persone di famiglia. Siamo tutti cresciuti con queste due donne meravigliose, che nel privato erano molto simpatiche. Quando venivano a Domenica In, arrivavano due giorni prima a Roma per andare a mangiare la gricia a Trastevere. Se una delle due non stava bene – ha spiegato ancora la conduttrice – era impensabile e insopportabile per l’altra. Era impensabile che una delle due potesse andare via prima…”.

Malgioglio: “Allegre e bellissime, sbagliavo sempre il loro nome”

Cristiano Malgioglio le ricorda come due donne bellissime, bionde, alte, “che hanno fatto perdere il sonno a tutti gli uomini di quella generazione. L’ho incontrate più di una volta, l’ultima è stata nella sala trucco de La Repubblica delle donne di Piero Chiambretti. Erano allegre, simpatiche e molto alla mano. Ricordo che, siccome erano identiche, sbagliavo sempre il loro nome”.

Guillermo Mariotto: “Che emozione danzare il Da-Da-Un-Pa con loro”

Lo stilista Guillermo Mariotto, parlando con Adnkronos, ricorda emozionato il ‘Da-da-un-pa’ ballato con le sorelle Kessler venti anni fa  a Ballando con le stelle. “Che emozione, che sogno, che vergogna. Le vedevo bambino in tv in Venezuela, rigorosamente in bianco e nero, a Studio Uno. Fui catapultato sul palcoscenico dello show tv. Ricordo di aver improvvisato in diretta seguendo quello che facevano le sorelle Kessler. Che signore magiche, un po’ teutoniche’ per nulla distanti, altissime, magre, eleganti con un uno stile inconfondibile”, ha concluso.

Rita Pavone: “Suicidio assistito? Non mi stupisce”

Neppure Rita Pavone si dice stupita dalla scelta di morire insieme. “Erano talmente legate tra loro… Ho pensato che forse una stesse male e l’altra non sopportasse l’idea di rimanere sola. Mi è venuto un colpo quando l’ho saputo, mi sono chiesta cosa fosse successo. Erano professioniste impeccabili, non sbagliavano un passo. Erano splendide ballerine, erano donne in gamba e intelligenti. Erano grandi artiste, oggi è difficile trovare persone così preparate, professionali, puntuali. Sono dispiaciuta e rattristata, una parte della mia vita è legata alle Kessler. Ricordo quando ballammo il da-da-un-pa, arrivavo alla loro anca…”

Adriano Aragozzini: “Artiste incredibili”

“Io produssi l’ultimo programma che loro fecero in Italia, ‘La Fabbrica dei sogni’. Passammo 15 settimane insieme. Vivevano completamente in simbiosi: erano sempre insieme, con gli stessi orari, lo stesso cibo, le decisioni sempre concordate, su tutto. Quindi non mi meraviglia che abbiano deciso di morire insieme”. Così all’Adnkronos Adriano Aragozzini, che nel 1987 condivise con le gemelle Kessler le 14 puntate del programma di Rai3 di cui lui era produttore. “Erano due artiste incredibili, di una professionalità ammirevole. Sempre in anticipo, mai in ritardo. A me le presentò Don Lurio, che le aveva portate in Italia. Mi avevano parlato della loro unione incredibile ma davvero la loro sintonia aveva dell’incredibile”.

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di Sara De Vico - 17 Novembre 2025