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Provocazioni secessioniste sul Brennero, a Bolzano appare uno striscione. FdI: “Slogan deliranti e vergognosi”

Intervengono gli agenti

Provocazioni secessioniste sul Brennero, a Bolzano appare uno striscione. FdI: “Slogan deliranti e vergognosi”

Politica - di Mattia Bene - 11 Ottobre 2025 alle 18:54

“Grave quanto accaduto con le provocazioni secessioniste al confine del Brennero. È da condannare il picchetto organizzato in questo momento da alcuni estremisti – all’ingresso verso l’Italia sul versante austriaco – che hanno montato uno striscione inneggiante alla separazione della Provincia di Bolzano dall’Italia, accusata addirittura di occupazione coloniale dell’Alto Adige”. Queste le parole del deputato di Fratelli d’Italia Alessandro Urzì, che in una nota ha denunciato l’azione di alcuni secessionisti austriaci al confine con l’Italia e l’Austria. Vicino allo striscione, hanno appoggiato una bandiera austriaca nera, bianca e rossa  listata a lutto. Peraltro, Urzì ha sottolineato che “nei messaggi deliranti si accenna ad una rivendicazione di secessione non solo della provincia di Bolzano ma anche di quella di Trento sino alle porte di Verona, in particolare da Kufstein a Borghetto, poco distante dal lago di Garda, in Italia”.

Secessionisti austriaci espongono uno striscione e rivendicano Bolzano. FdI: “Grave gesto”

La prima guerra mondiale è finita da un pezzo, ma c’è chi in Austria sente ancora la nostalgia di quei tempi. “La vergognosa provocazione mortifica le pur ottime relazioni fra i due Paesi”, ha evidenziato il deputato di FdI, aggiungendo che “attiverò le iniziative opportune per verificare se la manifestazione in territorio austriaco prevedesse, e in questo senso fosse stata autorizzata, anche lo sfregio morale del cippo di frontiera utilizzato come strumento di propaganda politica”. Poi ha concluso: “Sul posto sono presenti delegazioni di Fratelli D’Italia di Brennero e della Val d’Isarco, alle quali esprimo come coordinatore regionale la mia più totale solidarietà”. In seguito, secondo quanto riporta Il Dolomiti, l’intervento delle forze dell’ordine ha fatto in modo che la bandiera venisse spostata dal cippo. Ad allertare gli agenti sono stati proprio i cittadini.

 

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di Mattia Bene - 11 Ottobre 2025