
Il post del portavoce
La delusione della Casa Bianca: “Il comitato per il Nobel antepone la politica alla pace”
La ferita brucia. Il premio Nobel per la Pace a Maria Corina Machado, leader dell’opposizione venezuelan al regime di Maduro lascia delusa la Casa Bianca. Non è un mistero che il presidente Donald Trump, specie dopo il miracolo’dell’accordo di pace tra Hamas e Israele, aspirasse al prestigioso riconoscimento. Lo stesso avuto dal predecessore Joe Biden ‘sulla fiducia’ per futuri impegni non mantenuti. Inevitabile il risentimento di Washington.
Nobel, la Casa Bianca: il comitato ha anteposto la politica alla pace
“Il Comitato per il Nobel ha dimostrato che antepongono la politica alla pace”. Così in un post su X il portavoce della Casa Bianca, Steven Cheung, dopo la notizia dell’assegnazione. “Il presidente Trump -ha assicurato – continuerà a fare accordi di pace nel mondo, a porre fine a conflitti e salvare vite”. Il presidente “ha un cuore umanitario – ha aggiunto – e non ci sarà mai nessuno come lui in grado di spostare montagne con la sola forza di volontà”.
La replica: decisioni basate sulla volontà di Alfred Nobel
Sulla decisione di non conferire il premio tanto ambito a Trump, il presidente del Comitato del Noberl per la pace Jorgen Watne Frydnes ha chiarito rispondendo ai giornalisti che “basiamo le nostre decisioni unicamente sul lavoro e la volontà di Alfred Nobel”.