
"Parlatene di meno"
Flottilla sconfessata persino dalla Chiesa, il cardinale Pizzaballa: “L’operazione non cambia le sorti di Gaza. Avrei evitato lo scontro”
«L’operazione della Flotilla non cambia la situazione del popolo di Gaza». Se a dirlo è il patriarca di Gerusalemme, il cardinale Pizzaballa, vuol dire che hanno toppato modi e forme i “flotilleros”. “Avrei evitato un confronto così diretto, soprattutto pensando alla gente di Gaza” perché “non porta nulla alla gente di Gaza, ecco non cambia la situazione a Gaza decisamente”. Intervistato da Mario Calabresi nella nuova puntata del podcast Vivavoce, il cardinale si è augurato “che tutto si concluda nel modo più pacifico possibile” e ha auspicato anche “che si possa tornare a parlare meno della Flotilla” e “più su quello che sta accadendo a Gaza”. Sia detto “col dovuto rispetto” per gli attivisti e “per le loro buone intenzioni sia ben chiaro”.
Pizzaballa: “Parlare meno della Flotilla e più di Gaza
Ricordiamo tutti che il cardinale Pizzaballa era stato coinvolto dal governo italiano per la proposta di un corridoio umanitario; per fare arrivare a Gaza gli aiuti trasportati a bordo delle imbarcazioni della Global Sumud Flotilla: la barche avrebbero dovuto fermarsi a Cipro e da lì avrebbero raggiunto Gaza, passando dal porto israeliano di Ashdod, con la collaborazione proprio del Patriarcato latino. Richiesta rifiutata dagli organizzatori della spedizione.
Così la Flotilla rifiutò la proposta Cipro per la Flotilla
Nelle stesse ore arrivava l’auspicio del presidente della repubblica Mattarella. E anche di Papa Leone XIV, che aveva aggiunto l’auspicio che il piano di Trump per la pace venisse accettato. La via diplomatica e politica contro soluzioni avventurose, di facciata ma prive di effetti pratici e soluzioni. In quast’ottica, le parole del Patriarca di Gerusalemme dei Latini – equilibrate ma assai chiare – rappresentano un aiuto importante per inquadrare il fenomeno Flotilla. Soprattutto adesso in cui le devastazioni nelle città, lo sciopero lasciano senza alibi chi ha strumentalizzato la tragedia di Gaza e sta cavalcando l’onda di protesta antigovernativa. (Foto Riccardo Antimiani per l’Ansa).