
Jannik trova di nuovo Alacaraz
Sinner soffre ma non molla e vola in finale: agli Us Open e sarà ancora “Sincaraz”. Domenica leggendaria.Trump sarà in tribuna
La finale dello US Open vedrà opposti Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, i due migliori giocatori al mondo per distacco. Una finale da leggenda, tanto attesa quanto scontata considerando che nel 2025 l’azzurro e lo spagnolo hanno dominato in lungo e in largo, specialmente a livello Slam. Dopo i confronti del Roland Garros e di Wimbledon, preceduti da Roma e seguiti da Cincinnati – sempre rigorosamente in finale – anche a New York, domenica, sarà “Sincaraz”.
Us Open, domenica sarà ancora Sincaraz
Sinner soffre per tre ore contro Auger Aliassime. L’altoatesino ha battuto in quattro set sofferti il canadese (6-1, 3-6, 6-3, 6-4). E ora nella finale degli Us Open trova per l’ennesima volta il rivale-amico spagnolo. Che lo attendeva e in qualche modo lo ha chiamato. Alla vigilia dell’incontro tra l’italiano e il canadese Alcaraz aveva dichiarato: “Possiamo fare la storia se giochiamo la terza finale consecutiva in un torneo dello Slam: stiamo costruendo la nostra storia. Se ci sarà la finale con Jannik, arriverà quello che tutti si aspettano”. Ed è arrivato.
L’azzurro è il giocatore più giovane dell’era Open ad aver raggiunto quattro finali del Grande Slam in una stagione. E il quarto giocatore in assoluto a realizzare l’impresa (gli altri sono Rod Laver, Roger Federer e Novak Djokovic). “Una stagione fantastica. E trovarmi in un’altra finale Slam alla fine della stagione è bello. E’ stata una partita dura, sono molto contento”, ha detto a caldo Sinner lodando Auger-Aliassime per come si è battuto. L’azzurro ha poi rassicurato sul suo stato di salute in vista della finale di domenica, che vedrà sugli spalti anche il presidente americano Donald Trump.
Il fisioterapista in campo
“Nulla di preoccupante”, ha risposto a chi gli chiedeva quale fosse stato il problema che lo aveva spinto a chiamare il fisioterapista in campo alla fine del secondo set – perso – e poi prendersi una breve pausa per ricevere cure mediche. Il primo set si è chiuso in 43 minuti con secco 6-1 per Sinner: il canadese ha cercato di rincorrere ma gli errori commessi gli hanno impedito di tenere il ritmo del numero uno al mondo. Il secondo set è stato combattuto e alla fine è andato al più aggressivo Auger-Aliassime. Che, nel suo urlo finale, ha mostrato tutta la sua grinta e la sua gioia.
Al termine del set Sinner ha chiamato il suo fisioterapista, al quale è apparso indicare l’addome. I due si sono allontanati dal campo per le cure mediche per alcuni minuti. Al rientro l’azzurro è apparso più tonico: ha conquistato il primo game del terzo set in scioltezza prima di mostrare nuovi segnali di difficoltà che, però, non lo hanno fermato: Sinner è prevalso 6-3. Combattuto anche il quarto set, con il canadese che ha provato in ogni modo a infastidire Sinner. Spinto dal pubblico, Auger-Aliassime ha piazzato alcuni buoni colpi ma alla fine ha ceduto.
Vip sugli spalti. Domenica ci sarà Donald Trump
Sugli spalti per la partita un parterre di vip: da una seria Naomi Osaka, eliminata in semifinale dall’americana Amanda Anisimova, all’ormai immancabile Anna Wintour, Hugh Jackman, Jon Bon Jovi e Julienne Moore. In finale Sinner ora trova Alcaraz, che ha battuto in semifinale Novak Djokovic. “E’ una sensazione fantastica. Un’altra finale qui agli Open è fantastico, significa molto per me. Oggi non è stato il mio miglior livello del torneo. Ho giocato una partita molto fisica e sono pronto a raggiungere la mia seconda finale”, ha detto Alcaraz, arrivato in finale senza mai aver perso un set confermandosi in grande forma.
Sinner-Alcaraz, quando si gioca il match
La sfida tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è in programma domenica 7 settembre sull’Arthur Ashe Stadium alle ore 20.00 italiane (le 14.00 locali). Jannik, subito dopo il match ha dichiarato: “E’ una grande stagione e non c’è niente di meglio che questo Slam e questo pubblico. Felix stadera è stato un giocatore completamente diverso da quello incontrato un mese fa: credo si sia leggermente infortunato durante l’incontro, gli auguro il meglio perché è una bellissima persona. Su questo campo è cominciata la mia rivalità con Alcaraz. Domenica sarà una giornata speciale”.