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Salis, Tajani sgombra ogni dubbio: “Voteremo no all’immunità. Siamo garantisti e rispettiamo le regole”

Il chiarimento

Salis, Tajani sgombra ogni dubbio: “Voteremo no all’immunità. Siamo garantisti e rispettiamo le regole”

Politica - di Sara De Vico - 26 Settembre 2025 alle 20:34

“Non voteremo per la conservazione dell’immunità, perché i reati che ha commesso sono stati commessi prima di diventare parlamentare. Noi siamo garantisti sempre. E poiché siamo garantisti, rispettiamo le regole”. Parole nette e ultimative quelle di Antonio Tajani dal palco della festa di Forza Italia a Telese Terme nel Beneventano sul dossier Salis.

Salis, Tajani: voteremo sì alla revoca dell’immunità

L’europarlamentare di Avs, salvata dal carcere grazie all’elezione offerta dalla coppia Fratoianni-Bonelli, infatti, ha ricevuto un nuovo salvacondotto da Bruxelles. Ma la partita è ancora aperta. Con un voto risicato, 13 contro 12, la Commissione Affari giuridici del Parlamento europeo ha respinto il ricorso del governo ungherese per revocare l’immunità parlamentare alla maestra arrestata a Budapest con accusata di aver partecipato a un pestaggio nel febbraio 2023. Una maggioranza minima, resa possibile dallo scrutinio, segreto, imposto dalla sinistra. Oggi le dichiarazioni del leader azzurro e ministro degli Esteri non lasciano spazio a equivoci in vista del voto di ottobre. Quando ka vicenda approderà a Strasburgo e ogni gruppo politico dovrà votare, questa voto con voto palese.

Non corriamo mai per partecipare ma per vincere

Poi i riflettori si spostano sull’attualità e lo scenario delle prossime regionali. “Non corriamo mai per partecipare ma per vincere, anche in Campania”, risponde Tajani ai cronisti sottolineando le divisioni che lacerano la sinistra (“De Luca non gradisce affatto Fico”). Poi spiega: “Il centrosinistra ha deciso di cancellare definitivamente il centro. C’è un grande spazio al centro, quindi spingiamo per candidatura civica in Campania per occupare spazio al centro che la sinistra ha lasciato libero. Abbiamo sempre detto che la scelta migliore è un civico, ne parleremo con gli alleati”, ha chiuso il leader di Forza Italia.

Siamo fieri di appartenere al Ppe e non prendiamo lezioni da nessuno

E ancora: “Forse tutti sono preoccupati dai sondaggi che ci danno ovunque in crescita”, aggiunge Tajani a riscaldare la platea. “Forse diamo fastidio a chi vorrebbe vederci relegati in qualche angolo. Noi ci siamo, siamo protagonisti, saremo sempre più forti, lo dimostreremo nelle Marche, lo dimostreremo in Puglia, lo dimostreremo in Campania, lo dimostreremo in Calabria, dove abbiamo preso tre liste di Forza Italia”. Infine l’orgoglio di appartenere alla tradizione popolare. “Siamo fieri di appartenere al Ppe – ha detto –  non prendiamo lezioni da nessuno, né dai conservatori, né dai patrioti, né dai socialisti, né dai comunisti. E abbiamo garantito all’Europa di sopravvivere nonostante i tentativi di pseudo-sovranisti che hanno cercato e cercano ancora distruggere l’Europa, non lo permetteremo”.

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di Sara De Vico - 26 Settembre 2025