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Nuove grane per Sanchez: il fratello David incriminato per abuso d’ufficio e traffico d’influenze

Socialisti nella bufera

Nuove grane per Sanchez: il fratello David incriminato per abuso d’ufficio e traffico d’influenze

Esteri - di Carlo Marini - 23 Settembre 2025 alle 20:52

Il tribunale provinciale di Badajoz ha confermato l’incriminazione del fratello di Pedro Sánchez, David, musicista e direttore d’orchestra che rischia tre anni di reclusione per un’assunzione pubblica irregolare, procuratagli da alcuni esponenti del Partito socialista del premier spagnolo.

Il magistrato Beatriz Biedma dal giugno 2024 sta indagando sull’assunzione del fratello del presidente del governo a seguito di una denuncia di Manos Limpias: sotto inchiesta con il musicista vi sono altre dieci persone, tra cui il leader del PSOE Estremadura, ed ex presidente del Consiglio provinciale di Badajoz, Miguel Ángel Gallardo, che con la sua improvvisa immunità (ha acquisito lo status di deputato regionale dopo diverse dimissioni in una catena di colleghi di partito) ha cercato di trasferire il caso all’Alta Corte di Giustizia dell’Estremadura.

Per David Sánchez l’accusa chiede una condanna a tre anni di carcere per abuso d’ufficio, traffico di influenze e nomina illegale.

Quella nei confronti del fratello è solo l’ultima grana giudiziaria per Pedro Sanchez e per il suo partito. Negli ultimi giorni è spuntata anche la pista di Caracasa: il regime venezuelano di Nicolas Maduro potrebbe aver gestito pagamenti al Partito socialista operaio spagnolo (Psoe) attraverso accordi commerciali della compagnia petrolifera statale Petro’leos de Venezuela (Pdvsa). È quanto ha appreso il quotidiano online “El Espanol” sulla base delle conversazioni tra alcuni dei protagonisti del cosiddetto “caso Koldo”, raccolte dalla Guardia Civil.

Il caso di corruzione prende il nome da Koldo Garcia, ex consigliere del ministero dei Trasporti spagnolo. Secondo alcuni messaggi a cui “El Espanol” ha avuto accesso, Garcia avrebbe incontrato a Caracas la vicepresidente venezuelana Delcy Rodriguez il 7 ottobre 2021 per discutere di affari legati al petrolio venezuelano. Secondo la ricostruzione, Garcia avrebbe raggiunto Caracas in qualita’ di rappresentante dell’allora ministro dei Trasporti spagnolo Jose’ Luis Abalos e del Psoe. L’incontro e’ avvenuto in un edificio governativo venezuelano una decina di giorni prima del 40mo congresso federale del Psoe a Siviglia.

In quell’occasione, il presidente del governo spagnolo Pedro Sanchez ha confermato Santos Cerdan come sostituto di Abalos al ruolo di segretario organizzativo del partito, ruolo da cui ha poi dato le dimissioni lo scorso giugno in quanto travolto dal caso Koldo. Fonti del team legale di Koldo Garcia hanno negato a “El Espanol” che il loro cliente o l’ex ministro Abalos abbiano mai ricevuto denaro dal regime venezuelano.

L’anno scorso la procura anticorruzione spagnola ha ordinato l’arresto di Koldo Garcia con l’accusa che abbia ricevuto tangenti da imprese private in cambio dell’assegnazione di appalti durante la pandemia di Covid-19. L’inchiesta ha preso il suo nome ma si è presto estesa ad altre figure di spicco della politica e non solo, tra cui lo stesso ex ministro Abalos.

Tra i personaggi coinvolti nella vicenda c’è anche l’imprenditore Victor de Aldama, presunto intermediario tra aziende e funzionari governativi. Sempre secondo quanto appreso da “El Espanol”.

Aldama sarebbe stato scelto da Abalos e dalla vicepresidente venezuelana Rodriguez per fare anche da mediatore nei rapporti tra il Psoe e il regime di Maduro. Secondo gli inquirenti, in questo sistema di tangenti avrebbe avuto un ruolo centrale anche il gia’ menzionato Santos Cerdan, numero tre del Psoe fino a pochi mesi fa. Oltre al numero delle persone coinvolte, ad allargarsi e’ stato anche lo spettro degli appalti in odore di corruzione: gli investigatori, infatti, hanno scoperto contratti sospetti nel settore edile, rivelando gare truccate e pagamenti illeciti a società presumibilmente legate a Koldo, Abalos e Cerdan.

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di Carlo Marini - 23 Settembre 2025