CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Mps, Osnato: “C’è una ventata nuova nell’economia e nella finanza, ora coniugare imprese e banche d’affari

La conquista di Mediobanca

Mps, Osnato: “C’è una ventata nuova nell’economia e nella finanza, ora coniugare imprese e banche d’affari

Politica - di Sara De Vico - 10 Settembre 2025 alle 14:36

“Il mercato ha premiato la perseveranza e il coraggio di Monte di Paschi e del suo amministratore delegato Luigi Lovaglio, che ha portato alla acquisizione di Mediobanca“. Marco Osnato, presidente della Commissione Finanze alla Camera, commenta all’Adnkronos la conquista di Piazzetta Cuccia da parte di Mps. “Ora la sfida – prosegue il parlamentare di Fratelli d’Italia –  sta nel riuscire a coniugare la rete di piccole e medie imprese di Monte di Paschi con l’idea di banca d’affari di Mediobanca in modo da far crescere ulteriormente il sistema produttivo italiano”.

Mps-Mediobanca, Osnato: c’è un’aria nuova nell’economia e nella finanza italiana

Certo – aggiunge Osnato – tutto questo è stato possibile grazie anche alla volontà dimostrata dal governo di risanare Monte di Paschi e di affidarlo a manager capaci”. Il ‘colpo’ messo a segno da Monte dei Paschi di Siene, il più importante della sua storia recente, testimonia secondo il deputato di FdI “una ventata nuova nell’economia e nella finanza italiana, troppo spesso ostaggio di un capitalismo bloccato. Oggi si vede invece la possibilità di affrontare nuove sfide”.

Il ‘colpaccio’ di Monte dei Paschi sulla banca d’affari milanese

Monte dei Paschi di Siena ha messo a segno un’operazione da manuale. L’offerta pubblica di acquisto e scambio lanciata su Mediobanca ha raccolto adesioni pari al 62,29% del capitale, superando così la soglia decisiva del 50%. Uno scenario, questo, di fronte al quale il ceo di Mediobanca, Alberto Nagel, avrebbe oramai deciso di dimettersi insieme al resto del board, secondo indiscrezioni riportate dal Financial Times.

Per l’istituto guidato da Luigi Lovaglio è un passaggio cruciale: Mps non è più solo il primo azionista ma diventa il vero dominus di Piazzetta Cuccia. Il superamento del 50% consente infatti a Mps di blindare la governance e soprattutto di utilizzare le Dta (deferred tax assets), i crediti fiscali differiti che avranno un impatto diretto e positivo sul bilancio consolidato del gruppo. E ora, assumendo il controllo di Mediobanca, Mps diventa così automaticamente anche il primo azionista di peso di Generali.

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Sara De Vico - 10 Settembre 2025