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Meloni mamma “in incognito” al primo giorno di scuola di Ginevra: il settimanale ‘Gente’ stupito della normalità della premier

Gli scatti rubati

Meloni mamma “in incognito” al primo giorno di scuola di Ginevra: il settimanale ‘Gente’ stupito della normalità della premier

Politica - di Luisa Perri - 20 Settembre 2025 alle 17:57

Giorgia Meloni ha confermato il suo approccio al ruolo di mamma nel modo più naturale e semplice del mondo, accompagnando la figlia Ginevra al primo giorno di scuola, nella massima ordinarietà quotidiana. Una scelta documentata dal settimanale Gente, che ha pubblicato un servizio fotografico in esclusiva realizzato giovedì 11 settembre, nel primo giorno di scuola della figlia della premier.

Meloni paparazzata sotto scuola della figlia Ginevra

Come ricostruisce il settimanale pubblicando le foto, Meloni ha adottato un look molto minimal, ma che le consentisse di avere almeno un po’ di privacy. Si è presentata alla scuola della bambina, in occhiali neri, cappellino con tesa posizionato a coprirle il volto, leggings e maglietta nera. «Un abbinamento lontanissimo dai completi e dagli abiti che indossa quotidianamente per lavoro, infatti è un look per mimetizzarsi in mezzo agli altri genitori che hanno accompagnato i figli al primo giorno di scuola», sottolinea il settimanale Gente.

La premier ha raccontato la sua esperienza con la chat delle mamme

Nelle immagini appaiono solo madre e figlia: solo loro e lo zaino trolley. Il motivo? Tutelare la figlia e rendere quel momento il più intimo possibile.
In un messaggio che riguarda indirettamente tutte le donne italiane, Meloni ha ribadito in più occasioni l’orgoglio di essere madre in tutta la sua ordinarietà. Come quando ha rivelato in un’intervista al settimanale “Chi” di essere naturalmente inclusa nella chat delle mamme della classe di Ginevra. «Anche io scrivo sulla chat delle mamme della scuola», ha raccontato la premier. «È utilissima soprattutto per me che sono presa da milioni di cose. Sono loro, le altre mamme, a ricordarmi tutto…». «Riesco grazie alla chat a intervenire tempestivamente in merito ai problemi della classe di Ginevra, anche quando sono lontana o in viaggio».
In quel flusso costante di messaggi, può intervenire tempestivamente su problemi scolastici, anche mentre si trova lontano o impegnata in viaggi ufficiali. In una battuta, Meloni ha riassunto ciò che molte mamme pensano: la chat è al tempo stesso una benedizione e una sfida.

Lo ha dimostrato anche recentemente dopo alcune polemiche nate per un viaggio che la premier ha fatto a New York insieme alla figlia in occasione del suo compleanno, che il 16 settembre ha compiuto 9 anni, ricevendo, anche il sostegno pubblico di gente comune ma anche di donne dello spettacolo come Serena Autieri e Antonella Clerici.

Che cosa ha scritto Meloni in occasione del viaggio a New York con la figlia

«Leggo, con un misto di amarezza e indignazione, l’ennesima polemica costruita ad arte sul nulla.
Per due giorni ho scelto di fare ciò che considero il mio ruolo più bello e naturale: essere madre. Ho regalato a mia figlia un fine settimana insieme all’estero per il suo compleanno, viaggiando con voli di linea, come qualunque altra persona e come è normale che sia.
Eppure, anche questa scelta privata è stata trasformata in un’arma politica, tra insinuazioni su voli di Stato e incontri segreti mai avvenuti. Tutto falso.
Rivendico con orgoglio il diritto di dedicare del tempo – nelle occasioni possibili rispetto al mio ruolo – a mia figlia, senza che questo debba diventare l’ennesimo pretesto per attacchi meschini e speculazioni politiche.
Ci sono menzogne che affronto ogni giorno con determinazione. Ma questa la combatto anche come donna e come madre.
E se alcuni dei miei avversari politici sono ridotti ad attaccarmi perfino per un fine settimana con mia figlia, significa che hanno davvero toccato il fondo».

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di Luisa Perri - 20 Settembre 2025