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Meloni, l’omaggio ad Armani: “Perché ho giurato al Quirinale con una sua creazione. In quel tailleur c’erano molti messaggi”

"Lo stile è sostanza"

Meloni, l’omaggio ad Armani: “Perché ho giurato al Quirinale con una sua creazione. In quel tailleur c’erano molti messaggi”

La premier ricorda Armani sul Corriere: "Difesa del Made in Italy, innovazione, qualità, orgoglio per la propria identità. E autorevolezza. La nostra Nazione non dimenticherà il suo genio"

Politica - di Angelica Orlandi - 6 Settembre 2025 alle 08:51

Giorgio Armani “ci ha insegnato che lo stile non è forma, ma sostanza”. “Ecco perché ho giurato con un suo tailleur”. La premier Meloni dedica un omaggio  al grande stilista scomparso dalle colonne del Corriere della Sera. Parole incisive, profonde. Lo stile – scrive- “è la forza di restare fedeli a ciò in cui si crede, anche quando è più difficile farlo. Perché dire ‘no’ richiede più coraggio che dire ‘sì’. E questo significa anteporre la coerenza alla convenienza, e la visione di lungo termine al consenso effimero”.

Meloni: Armani grande italiano

“Armani è stato un grande italiano – psesegue la premier nel suo intervento-  uno degli artefici del prestigio e dell’ammirazione di cui l’Italia gode nel mondo. L’essenza del Made in Italy è un connubio di talento, cura del dettaglio, attenzione per i propri collaboratori. Caratteristiche che rendono le nostre imprese apprezzate e amate in tutto il mondo. E che in Armani hanno trovato una magnifica sintesi”. Armani “ha contribuito a elevare le eccellenze sartoriali italiane all’internazionalità, formando generazioni di professionisti”. Non è stata casuale la sua scelta di indossare suoi modelli in momenti fondamentali della sua esperienza politica.

Meloni: “In quel tailleur che ho indossato c’erano molti messaggi”

Le sue creazioni hanno accompagnato alcuni dei momenti più significativi della mia vita. Tra questi, la cerimonia di giuramento al Quirinale come presidente del Consiglio dei ministri, che ho affrontato indossando uno dei suoi bellissimi tailleur blu navy – sottolinea -.  Ed è una scelta che rifarei, perché in quel tailleur di Armani c’erano molti messaggi: difesa del Made in Italy, innovazione, qualità, orgoglio per la propria identità. E autorevolezza. Un’Italia che può primeggiare nel mondo”.

“La nostra Nazione non dimenticherà il suo genio, e ciò che di straordinario ha fatto per renderla un faro indiscusso di amore e passione per la bellezza”.

Milano in fila per Re Giorgio

È il giorno dell’ultimo saluto a Giorgio Armani. Nella “sua” città, Milano, quella in cui ha vissuto e lavorato per oltre mezzo secolo, si sono formate già dal mattino lunghe code silenziose davanti all’Armani/Teatro, in via Bergognone 59. La camera ardente, aperta per volere dello stilista e della famiglia, rappresenta un momento di condivisione e rispetto per tutti: cittadini, appassionati, curiosi, amici. Due giornate intense, sabato 6 e domenica 7 settembre, per un omaggio collettivo a colui che ha vestito intere generazioni senza mai rincorrere mode effimere.

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di Angelica Orlandi - 6 Settembre 2025