
Alle urne il 28 e 29 settembre
Marche, vento in poppa per Acquaroli che stacca Ricci di 6 punti. Promosso a pieni voti il governatore di FdI
Sondaggio Emg, il presidente uscente è al 52%, l'avversario dem si ferma al 46%. Il partito della premier Meloni è il primo della Regione con il 31,5%
Vento in poppa per il governatore delle Marche Francesco Acquaroli che nei sondaggi supera ampiamente l’avversario di centrosinistra Matteo Ricci, ex sindaco di Pesaro ed europarlamentare dem. L’ultimo sondaggio Emg in vista delle regionali del prossimo 28 e 29 settembre fotografano una forbice di 6 punti tra i due candidati (margine d’errore +/- 3,5%).Il governatore uscente di Fratelli d’Italia stacca nettamente Ricci.
Sondaggio Emg, Acquaroli stacca Ricci di 6 punti
L’istituto di Fabrizio Masia ha interpellato i cittadini marchigiani dall’8 al 10 settembre e le intenzioni di voto dicono che Acquaroli si attesta al 52% mentre il candidato di centrosinistra Ricci si ferma al 46%. Al di sotto dell’1% gli altri candidati, con Claudio Bolletta al 0,8%, Francesco Gherardi e Lidia Mangani al 0,5% mentre si ferma allo 0,2% Beatrice Marinelli.Anche le intenzioni di voto per le liste riservano ottime notizie per Fratelli d’Italia.
FdI primo partito delle Marche con il 31,5%
Il partito della premier Meloni è primo con il 31,5%, seguito dal Partito democratico che si attesta al 29%. Sotto al 10% gli altri partiti, con la Lega al 8%, Forza Italia al 7%, il M5S al 6% e Avs al 4%. Sommando i voti di lista, la distanza tra Acquaroli e Ricci è ancora più marcata con il governatore al 52,2% e lo sfidante pesarese fermo al 45,5%. L’affluenza alle urne stimata è del 55%, con il 51% di persone che certamente andranno a votare e il 34% che ha risposto “probabilmente sì”.
Per il 52% dei cittadini il governatore ha ben fatto
Sulla conoscenza e fiducia che i cittadini marchigiani hanno dei candidati, primeggia ancora Acquaroli che è conosciuto dal 92% dei votanti e ha una fiducia del 49%, mentre Ricci è conosciuto dall’88% e la sua fiducia è al 34%. Promosso a pieni voti dai marchigiani l’operato del governatore: il 52% ritiene che abbia amministrato bene, con il 22% che ritiene il suo operato meriti un voto tra l’8 e il 10 e il 30% tra il 6 e il 7.
Il 75% è soddisfatto della qualità della vita
Per quanto riguarda la qualità della vita nella Regione, il 75% dei cittadini si ritiene soddisfatto. Il dato che balza all’occhio è che, tra i soddisfatti, l’80% sono donne e la fascia d’età più appagata è quella che va dai 18 ai 34 anni, con l’85% dei giovani che pensano che nelle Marche si viva bene. In fine, tra i temi ai quali il futuro presidente dovrebbe dare priorità dopo le elezioni c’è, di gran lunga, la sanità con il 61% seguita dal lavoro (20%), la formazione (13%), le politiche sociali per i giovani (12%) e la scuola (10%)