
Dopo l'attacco con droni
Crosetto: «Abbiamo mandato la fregata Fasan in soccorso della Flotilla». Altro che “governo complice”
Il ministro della Difesa ha reso noto di aver mobilitato nella notte la nave della Marina Militare, d'accordo con la premier: sull'attacco «non si può che esprimere la più dura condanna»
Il governo italiano ha mandato una fregata in soccorso della Flotilla, dopo l’attacco subito stanotte. A renderlo noto è stato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, che in queste ore si trova in missione in Lettonia e che domani mattina riferirà subito in Parlamento, come richiesto da maggioranza e opposizione, tanto alla Camera quanto al Senato. In particolare alla Camera la sinistra ha dato vita a una sceneggiata, occupando i banchi e bloccando i lavori: una bagarre senza senso, visto che è servito giusto il tempo tecnico per le necessarie telefonate per ottenere la piena e immediata disponibilità del governo all’informativa.
Le assurde polemiche dell’opposizione
Chiuso il teatrino parlamentare, l’opposizione, da Elly Schlein in giù, ha comunque continuato ad accusare il governo di rimanere silente, indifferente e perfino, parole di Chiara Appendino, di mandare messaggi che, a suo dire, sarebbero suonati come un «ce ne laviamo le mani, il terrorista Netanyahu faccia quello che vuole». Avs ha invocato a gran voce l’invio di un incrociatore, come avviene contro la pirateria, mentre Fratonianni e Bonelli accusavano il ministro degli Esteri Tajani, intervenuto sul caso già stanotte, di aver «fatto una dichiarazione dicendo che ha chiamato l’ambasciatore israeliano per dirgli continuate ad attaccare, ma mi raccomando, fatelo con cautela e non mettete a rischio la sicurezza dei nostri connazionali». Polemiche invecchiate malissimo in un arco di tempo incredibilmente breve. A strettissimo giro, infatti, è arrivata la nota del ministro della Difesa.
Crosetto sente Meloni nella notte: autorizzato l’invio della fregata Fasan in soccorso della Flotilla
«In merito all’attacco subito nelle scorse ore dalle imbarcazioni della Sumud Flotilla, a bordo delle quali si trovano anche cittadini italiani, condotto mediante l’impiego di droni da parte di autori al momento non identificati, non si può che esprimere la più dura condanna», ha detto Crosetto.
Il ministro esprime «la più dura condanna» sull’attacco
«In democrazia – ha proseguito il ministro – anche le manifestazioni e le forme di protesta devono essere tutelate quando si svolgono nel rispetto delle norme del diritto internazionale e senza ricorso alla violenza. Per garantire assistenza ai cittadini italiani presenti sulla “Flotilla”, questa notte alle 3.50, pur essendo in Estonia, dopo un confronto con il capo di Stato Maggiore della Difesa, dopo aver condotto una valutazione (veloce e sommaria) dell’accaduto, mi sono sentito con il Presidente del Consiglio e ho autorizzato l’intervento immediato della fregata multiruolo Fasan della Marina Militare, che era in navigazione a Nord di Creta, nell’ambito dell’operazione Mare Sicuro, che sta già dirigendo verso l’area per eventuale attività di soccorso».
Mobilitati tutti i canali diplomatici
«Di questa decisione sono stati informati l’addetto militare israeliano in Italia, il nostro ambasciatore e l’addetto militare a Tel Aviv e l’Unità di Crisi della Farnesina», ha chiarito infine il ministro.