
La sceneggiata alla Camera
Attacco alla Flotilla, il governo subito pronto a riferire. Ma la sinistra scatena comunque la bagarre (video)
L'informativa è stata chiesta anche dalla maggioranza. Il ministro Crosetto ha fatto sapere a tempo di record di essere pronto a riferire domani mattina, ma l'opposizione aveva già occupato i banchi del governo e bloccato i lavori
Occupazione dell’aula e dei banchi del governo, lavori bloccati e proteste a gran voce per ottenere un informativa che è stata accordata in tempi record, ergo alla quale nessuno aveva pensato di sottrarsi. L’attacco della notte alla Flotilla è arrivato in Parlamento e alla Camera l’opposizione non ha perso occasione per dare vita a una sceneggiata, nonostante la richiesta di una relazione da parte dell’esecutivo fosse stata avanzata anche dalla maggioranza. La scena probabilmente era in animo anche al Senato, ma lì la sinistra si è dovuta accontentare di chiedere e ottenere una sospensione della seduta: il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani aveva già annunciato l’informativa di Guido Crosetto per domani mattina, in entrambi i rami; stracciarsi le vesti per i presunti tentativi del governo di rimanere silente sarebbe apparso ancora più ridicolo.
La sceneggiata dalla sinistra per l’informativa sulla Flotilla
«Continuare i lavori in questa situazione è davvero complicato, noi come Avs, e io come presidente di questo gruppo, che venga convocata subito la Conferenza dei capigruppo per verificare la disponibilità del ministro Crosetto e del governo di venire in aula perché la situazione, prima che diventi drammatica e ingestibile, deve essere assolutamente affrontata», ha detto la capogruppo di Avs, Luana Zanella, alla quale poi si sono uniti in un crescendo di allarme sul fatto che «non possiamo essere silenti» la capogruppo Pd Chiara Braga e il capogruppo M5S Riccardo Ricciardi.
Il governo dà immediata disponibilità: Crosetto domani in Aula
Neanche il tempo che il presidente di turno, Giorgio Mulè, passasse le comunicazioni alla presidenza della Camera per le verifiche sulle disponibilità e già a sinistra si erano messi sulle barricate. La sceneggiata, però, è durata davvero poco: Mulè ha comunicato a strettissimo giro che la capigruppo già fissata per il pomeriggio era stata anticipata alle 13.30 e che il ministro Ciriani aveva confermato la disponibilità di Crosetto a riferire domani mattina, non potendolo fare già oggi perché impegnato in una missione in Lettonia. A quel punto i lavori sono potuti ricominciare.
L’opposizione ci prova anche al Senato
La stessa richiesta è stata avanzata anche al Senato, dove però non c’erano più gli estremi per la bagarre preventiva. Così il M5S si è dovuto accontentare di chiedere una sospensione dei lavori, meno drammatico dell’occupazione dei banchi, ma comunque più scenico del dover prendere atto senza colpo ferite della volontà del governo di riferire su un caso che, al di là delle strumentalizzazioni politiche, genera una legittima preoccupazione. Il Pd, invece, ha provato a caricare il momento chiedendo al presidente Ignazio La Russa di parlare con un senatore imbarcato.
La Russa: «Sono preoccupato come voi, ma il governo ha risposto, è inutile alzare i toni»
La Russa ha accordato l’ora di sospensione, ha ammesso di essere «preoccupato come voi, in attesa di avere notizie precise» e ha respinto la richiesta irrituale giunta dal Pd, anche perché, ha chiarito, «abbiamo già contattato il ministro Crosetto che è all’estero e ci ha assicurato che rientra in giornata». «Prima della fine della seduta stabiliamo l’ora di domani che rende quindi inutile un clima di drammatizzazione», ha aggiunto il presidente del Senato, sottolineando come sia «inutile alzare i toni di fronte a una richiesta legittima di chiedere informazioni».
Dall’«attacco all’Italia» a «mandiamo gli incrociatori»: tra Pd, Avs e M5S è gara a chi alza di più il tiro
Pur non avendo appigli sul piano parlamentare, l’opposizione ha comunque voluto continuare a fare polemica sul piano politico. Elly Schlein, ricordando che sulle barche ci sono anche cittadini italiani, è arrivata a parlare di «attacco deliberato all’Italia» tout court, sebbene com’è noto la Flotilla sia un’operazione internazionale con imbarcazioni battenti le più disparate bandiere e all’attacco sia avvenuto in acque internazionali al largo di Creta. Un modo di mischiare le carte in tavola con il solo scopo di poter attaccare la premier. Zanella ha poi paragonando l’attacco con i droni a un atto di pirateria, ha chiesto che «come si fa nel canale di Suez, dove si mandano gli incrociatori a difesa dei nostri interessi commerciali, si difendano anche gli interessi umanitari, civili, politici della Flotilla». Si tratta di una opzione indicata dallo stesso ministro della Difesa Crosetto, ma fa un certo effetto che a chiederlo siano i pacifisti. Impagabile poi il contributo di Chiara Appendino, secondo la quale il messaggio del governo sulla sicurezza degli italiani a bordo della Flotilla sarebbe: «Ce ne laviamo le mani, il terrorista Netanyahu faccia quello che vuole».
Tajani sul caso da stanotte
Nella notte la Farnesina ha fatto sapere che il ministro degli Esteri Antonio Tajani, in missione a New York per l’assemblea generale dell’Onu, era stato già informato e aveva contattato l’ambasciata a Tel Aviv perché assumesse informazioni e rinnovasse la richiesta già fatta al governo israeliano di «garantire l’assoluta tutela del personale imbarcato». «A favore della loro incolumità, la Farnesina – si legge nella nota del ministero degli Esteri – aveva fatto già segnalazioni alle autorità di Israele affinché qualsiasi operazione che possa essere affidata alle forze amate di Gerusalemme sia condotta rispettando il diritto internazionale e un principio di assoluta cautela». Le agenzie hanno battuto la notizia intorno alle quattro di notte, ma forse a quell’ora i parlamentari della sinistra dormivano.
Protesta dopo gli attacchi alla Global Sumud Flotilla : Pd-Avs-M5s occupano l’aula della Camera e i banchi del governo e promettono di continuare a farlo finché l’esecutivo non andrà a riferire. Santillo indossa la bandiera della Palestina#gaza #globalsumudflotilla🇵🇸 #italia pic.twitter.com/kycgCgIKXi
— Vanessa Ricciardi (@VanessaEffect) September 24, 2025