
Per la violenza del 2022
Abusi sessuali su una paziente: chi è il primario del Gemelli condannato a 11 mesi, col patteggiamento
Il tribunale di Roma ha condannato a 11 mesi e 10 giorni, concedendo il patteggiamento, il professor Luca Richeldi, primario di pneumologia del Policlinico Agostino Gemelli di Roma.
Chi è il primario del Gemelli condannato per abusi commessi su una paziente
Il primario del Gemelli era accusato di violenza sessuale ai danni di una paziente. I fatti – secondo il racconto della donna – risalgono all’aprile di 3 anni fa. Atti sessuali esercitati contro la sua volontà al termine di una visita.
L’iniziativa sessuale sarebbe avvenuta in due tempi. Un primo momento sul divano dello studio, e successivamente al momento di uscire dalla porta. Questo integrerebbe dal punto di vista giudiziario la gravità delle condotte del professore.
«Esprimiamo soddisfazione per questo esito favorevole. Il Tribunale, infatti, nell’accogliere la richiesta di patteggiamento, così come reiterata negli identici termini in cui era stata incomprensibilmente disattesa nella fase dell’udienza preliminare, ha indicato una rosa di strutture tra le quali dovrà essere individuata quella più idonea presso cui svolgere i percorsi di assistenza psicologica previsti dalla legge». Così l’avvocato Carlo Bonzano difensore del professor Luca Richeldi insieme all’avvocato Tatiana Minciarelli.
Il legale del professore parla di lieve entità
«L’esito, tutto processuale, prescinde dal merito dei fatti, rispetto ai quali il professor Richeldi si è sempre dichiarato e continua a dichiararsi estraneo; fatti che comunque, anche solo stando alla lettera di un’«imputazione rimasta senza riscontro, vengono oggi riconosciuti di lieve entità», ha aggiunto il legale.«La scelta del patteggiamento, infatti, per un verso, evita il disagio legato alla celebrazione, anche mediatica, di un processo che sarebbe stato gravoso in termini emotivi per tutte le parti; per un altro verso, ridimensiona nella sua portata naturale una vicenda che fin da principio era stata invece fatta oggetto di inappropriate rappresentazioni”, conclude l’avvocato Bonzano.
Nella prossima udienza, in calendario il 20 novembre, verrà individuata la struttura dove il primario del Gemelli dovrà svolgere, per l’intera durata della pena, un percorso bisettimanale di assistenza psicologica per il luminare, che è anche ordinario di Pneumologia all’Università Cattolica.
La paziente dopo il processo: dico alle donne di denunciare sempre
“Si tratta di un risultato importante: tre anni fa è iniziato questo percorso che è stato molto difficile dal punto di vista psicologico e umano e oggi siamo arrivati al fatto che il professor Richeldi ha concordato una condanna”. Così la paziente, parte civile nel procedimento a carico del professor Luca Richeldi, commenta la decisione del tribunale di Roma che ha dato il via libera al patteggiamento a 11 mesi e 10 giorni.
La donna “invita tutte le donne che hanno subito violenza a denunciare sempre, perché comunque nel momento in cui si viene credute poi si arriva a una definizione come in questo caso di una condanna, quindi andare avanti e non fermarsi davanti a nessuno”.
La legale di parte civile, l’avvocato Ilenia Guerrieri, afferma: “Siamo sicuramente curiose di leggere la sentenza di patteggiamento perché è vero che è un accordo sulla pena, ma è sempre una sentenza a una condanna a 11 mesi, con un percorso obbligatorio e una sospensione della pena subordinata a un percorso per sexual abuser”.