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Tiziana Siciliano

La decisione il 18

Scandalo Milano, oggi il Riesame: c’è attesa per le chat di Sala. La Procura: “Andare avanti per amore della verità”

Gli inquirenti confermano che l'inchiesta è aperta e che prosegue. La difesa contesta la possibilità di inquinamento delle prove

Politica - di Paolo Cortese - 14 Agosto 2025 alle 13:33

Con la posizione di Federico Pella, manager dimissionario della società di ingegneria J+S, sono iniziate  le tre udienze in programma al tribunale del Riesame con al centro le istanze delle difese di revoca delle misure cautelare emesse dal gip Mattia Fiorentini nell’ambito dell’inchiesta sull’Urbanistica. Per seconda sarà esaminata la posizione dell’ex presidente della commissione comunale del paesaggio, Giuseppe Marinoni, assistito dall’avvocato Eugenio Bono, e poi dell’ex assessore comunale alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi, difeso dall’avvocato Giovanni Brambilla.

La Pm: “Doveroso procedere con l’inchiesta”

Noi andremo avanti in questa indagine, comunque, non perché siamo ossessionati da una sorta di furore nei confronti del fenomeno urbanistico, ma perché la legge ce lo impone. Noi non possiamo fare altro che andare avanti con le indagini, sono reati procedibili d’ufficio”. Lo ha dichiarato la procuratrice aggiunta di Milano, Tiziana Siciliano. Questa è un’enorme indagine – ha detto Siciliano – che ha avuto una sedimentazione di mesi in cui ci sono state già tante conferme, conferme date dal riesame in precedenza, conferme dalla Cassazione, conferme date dal Consiglio di Stato, dal Tar che ha cambiato anche la sua posizione. Per cui noi abbiamo delle basi estremamente solide”. “Riguarda decine di indagati – ha aggiunto la procuratrice a capo del pool -. Noi stiamo valutando qui, nel riesame, la posizione di sei indagati ma è una grande indagine e abbiamo l’obbligo giuridico di andare avanti e questo noi faremo”

Le chat della Procura

La Procura ha depositato nuove chat, nelle quali si legge di una sorta di sottomissione di Tancredi nei confronti del supermanager del mattone, Catella. Ma gli inquirenti hanno in mano alcune conversazioni che riguardano direttamente i sindaco, Giuseppe Sala, anch’egli indagato. Il Tribunale del Riesame ha scarcerato nei giorni scorsi due delle persone sottoposte a custodia cautelare domiciliare, il ceo di Bluestone, Andrea Bezziccheri, e l’ex componente della commissione, architetto Alessandro Scandurra.

L’inquinamento delle prove e la tesi della difesa

Il Gip ha disposto la carcerazione sulla base di un rischio concreto di inquinamento delle prove da parte delle persone arrestate. I legali puntano a disarcionare questa tesi, considerando (come nel caso dell’ex assessore Tancredi) che le dimissioni dal ruolo, oltre a rendere impossibile la reiterazione del reato, non possono portare a falsificare le prove in mano alla Procura. prove, ovviamente, che andranno tutte verificate successivamente. La decisione del Tdl dovrebbe essere nota lunedì 18 agosto.

 

 

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di Paolo Cortese - 14 Agosto 2025