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Giancarlo Tancredi

Il provvedimento

Scandalo Milano, il Riesame scarcera Tancredi, Marinoni e Pella: indagato anche il direttore generale del Comune

Le accuse riqualificate in corruzione semplice. Coinvolto nell'indagine anche il manager più importante dell'amministrazione Sala

Politica - di Paolo Cortese - 14 Agosto 2025 alle 19:16

 Il tribunale del Riesame ha revocato gli arresti domiciliari per l’ex assessore Giancarlo Tancredi, l’allora presidente della commissione paesaggio Giuseppe Marinoni e il manager Federico Pella sul presunto scandalo dell’urbanistica a Milano. I giudici hanno, però, disposto tre misure interdittive della durata di un anno per tutti e tre gli indagati accusati a vari titoli di corruzione, false dichiarazioni e induzione di indebita nell’ambito della maxi inchiesta. Risulta indagato nell’inchiesta milanese anche Christian Malangone, direttore generale di Palazzo San Marino.

Le possibili motivazioni

I giudici della libertà hanno riqualificato il reato nella più semplice corruzione che punisce chi si mette a disposizione del privato, mentre hanno annullato l’ordinanza del gip Mattia Fiorentini per il concorso nelle false dichiarazioni del presidente della commissione paesaggio, Giuseppe Marinoni. A Marinoni, ritenuto personaggio chiave di quello che i Pm definiscono, un “sistema edilizio e urbanistico deviato”, è stato imposto il divieto temporaneo di contrattare con la PA e l’interdittiva dallo svolgere la professione di architetto, attività imprenditoriali, o di ricoprire uffici direttivi di società e imprese.

Bisognerà attendere le motivazioni della decisione del Riesame. Ed è assai probabile che la Procura ricorra in Cassazione. È possibile che i giudici abbiano revocato la decisione del Gip ritenendo, sulla base del fatto che Tancredi e Marinoni si sono dimessi, che l’inquinamento delle prove non fosse possibile. L’interdittiva di un anno per il Riesame è garanzia di non interferenza sull’esito dell’inchiesta. Così come la riqualificazione del reato.

Indagato anche il direttore generale di Palazzo San Marino

Intanto emerge un’altra novità di non poco conto. Anche Christian Malangone, direttore generale del Comune di Milano, è indagato per induzione indebita sulla vicenda del Pirellino nell’inchiesta sull’urbanistica milanese. Malangone si confronta in particolare in alcune chiacchierate in chat con Manfredi Catella e Giancarlo Tancredi, che sono state depositate nei giorni scorsi dalla Procura.

 

 

 

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di Paolo Cortese - 14 Agosto 2025