CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Beppe Sala

Domani l'udienza al Riesame

Sala trema, la Procura di Milano deposita nuove chat del sindaco. Fratelli d’Italia: “Si torni al voto”

Gli inquirenti presenteranno messaggi ritenuti fondamentali nell'ambito dell'inchiesta sull'urbanistica. Per Riccardo De Corato il tempo del sindaco è scaduto

Politica - di Giuliana Lovici - 11 Agosto 2025 alle 17:35

Nuovi guai per Beppe Sala. La Procura milanese ha annunciato che depositerà nuove chat che riguardano il sindaco, nell’ambito dell’inchiesta sull’urbanistica, in sede di Riesame. Tutto questo mentre, dopo il sondaggio che certifica il fallimento del “modello Milano”, FdI chiede le dimissioni del primo cittadino.

La Procura e le chat di Sala

La Procura di Milano depositerà nell’udienza in programma martedì 12 agosto al Tribunale del Riesame nuove chat, anche del sindaco Giuseppe Sala, nell’ambito dell’inchiesta sull’urbanistica milanese che lo scorso 31 luglio ha portato a sei arresti. I messaggi sono stati estrapolati nei giorni scorsi dai cellulari sequestrati durante le perquisizioni effettuate dalla Gdf: gli investigatori hanno proceduto con una ricerca per parola, inserendo i nomi degli indagati, dei cantieri sotto indagine e dei progetti. Domani sono attesi davanti al Tribunale del Riesame l’ex assessore all’urbanistica Giancarlo Tancredi e l’ex componente della Commissione paesaggio Giuseppe Marinoni per discutere i ricorsi contro le misure cautelari.

Il sondaggio: anche gli elettori Dem non vogliono Sala

Intanto, il sondaggio pubblicato da La Stampa ed effettuato da Alessandra Ghisleri ha certificato l’insoddisfazione del 68,7% dei milanesi verso Beppe Sala. Ma Ghisleri va oltre: e testimonia come il 60% degli elettori del Partito Democratico meneghini non gradiscano più l’operato del sindaco.

FdI: “Sala prenda atto e si dimetta”

Riccardo De Corato, che fu vicesindaco della metropoli e che è attualmente deputato di Fratelli d’Italia interpreta senza appello il sondaggio di Ghisleri. «Leggo che negli ultimi giorni, un recente sondaggio di Only Numbers pubblicato ieri dal quotidiano La Stampa, ha già mandato a casa il sindaco Sala. Da questo sondaggio, infatti, emerge che il 68,7 per cento degli intervistati ha bocciato il “modello Milano”. E tra questi ci sono anche il Partito Democratico (sei elettori su dieci hanno criticato Sala); altri partiti del Centrosinistra quali Movimento 5 Stelle, e i partiti del centrodestra. In pratica e in sintesi, circa il 70 cento degli italiani e una grandissima parte dei milanesi, ritengono che a Milano negli ultimi anni, si sia creato un sistema di speculazioni pubbliche-private», afferma De Corato.

«È incomprensibile e allo stesso tempo inverosimile il fatto che Sala continui a rimanere ancora in carica e a ricevere la fiducia e il sostegno dei vertici del Pd», aggiunge l’esponente di Fratelli d’Italia.

La solitudine del sindaco

Beppe Sala nel frattempo si ritrova in piena solitudine dopo l’inchiesta. Il Pd gli ha detto di andare avanti, ma i Cinquestelle ne chiedono ogni giorno le dimissioni. E al di là di ogni questione giudiziaria, ciò che emerge è la fine di un modello spacciato per innovativo e oggi consunto.

 

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Giuliana Lovici - 11 Agosto 2025