
A volte ritornano
Rosy Bindi benedice Elly: “Mi piace il Pd così a sinistra”. Scomunicati Renzi e Calenda: “Creano problemi…”
Il centrosinistra vincerà le prossime regionali? “Sì, in un modo o nell’altro. Dico così perché mi pare di capire che in Campania qualche mediazione o compromesso si stia consumando. Invece per l’alternativa nazionale, vedo ancora problemi. A me non dispiace che il Pd sia collocato in una posizione chiara di sinistra, è il Pd nel quale mi riconosco di più”. A dirlo Rosy Bindi, già ministro della sanità dei governi Prodi e D’Alema, in un’intervista al Domani.
Elly benedetta, Calenda e Renzi scomunicati
“Ma capisco – sottolinea la 74enne ex presidente del Partito democratico – che per vincere contro le destre che sanno esercitare la politica delle clientele e dei rapporti con i grandi gruppi di interesse, dovrà arricchirsi di quella che viene chiamata la gamba di centro. Il problema è che quell’area è occupata da personaggi che ora creano problemi più che risolverli”. E ogni riferimento a Calenda e Renzi non pare casuale. E a proposito di quest’ultimo, Rosy Bindi commenta. “Renzi oggi è un grande sostenitore dell’alleanza… “In questa fase ha l’obiettivo di essere accolto dal centrosinistra. E sa come fare, non si può negare che oggi sia quello che riesce a trovare le parole giuste per fare opposizione a Meloni in maniera efficace. Ma l’aggregazione deve essere più ampia di una forza che, ancorché rappresentata da una persona abile, sta al 2 per cento. Non basta”.
Rosy Bindi: nel Pd alcuni strumentalizzano i cattolici
Non basta a attirare i cattolici? “Il tema dei cattolici è più complesso. Sul tema della guerra, della povertà, dell’immigrazione, del lavoro, ci sono posizioni che non sono di matrice marxista ma sono radicali e forti, da sempre. La sinistra italiana è plurale, e in questa pluralità c’è anche la componente cattolica. Ma se in questo momento cerco la presenza cattolica nella società, non la trovo nei salotti, la trovo nelle frontiere, nelle periferie. Quando penso alla gamba moderata del centrosinistra – prosegue l’ex presidente del Pd – penso di più alle categorie produttive. Poi c’è anche un mondo post democristiano e nostalgico della Dc, che ha comunque diritto di essere interpretato. Ma attenti a classificare i cattolici. Anzi alcune componenti del Pd fanno un uso strumentale della categoria del cattolicesimo democratico, fra l’altro smentendosi: in passato hanno fatto battaglie forti, per esempio contro le guerre in Iraq”. Non sono abbastanza pacifisti? “Sulle guerre di adesso sono molto timidi. Io – assicura Rosy Bindi – frequento questo mondo, e assicuro che rimprovera alla politica di non essere abbastanza coerente e forte da tassare i grandi capitali, chiedere il disarmo, avere una posizione chiara su Gaza”.