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Occhio alle unghie: gel e smalti semipermanenti vietati dal primo settembre, ecco quali. Manicure nel mirino Ue

Ce lo chiede l'Europa

Occhio alle unghie: gel e smalti semipermanenti vietati dal primo settembre, ecco quali. Manicure nel mirino Ue

Confestetica sta predisponendo una circolare che contiene le indicazioni da seguire sia per i profesisonisti del settore sia per i clienti dei centri estetici

Cronaca - di Redazione - 28 Agosto 2025 alle 13:50

Manicure e amanti delle unghie sempre in ordine sono in grande fibrillazione in queste ore. È scattato infatti il conto alla rovescia per molte sostanze largamente usate in gel e smalti semipermanenti per le unghie. Dal primo settembre entra infatti in vigore il divieto europeo all’utilizzo di due composti chimici largamente impiegati: il Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide (TPO) e il Dimethyltolylamine.

Il nuovo regolamento Ue che vieta, dal prossimo 1 settembre, l’immissione sul mercato e l’utilizzo di prodotti di cosmetica che utilizzano i composti Tpo e Dmta – classificate come sostanze tossiche – “potrà avere conseguenze su molti centri estetici”. A dirlo, a LaPresse, è Roberta Ricci, di Frida Cosmetics, azienda produttrice conto terzi e distributrice di smalti per unghie professionali. “Abbiamo già avuto notizia di alcuni centri che saranno costretti a chiudere, o che potrebbero trovare conveniente passare al nero, anche perché è un settore che già prevede molti controlli”, aggiunge Ricci.

“Alcuni centri estetici saranno costretti a chiudere”

Le due sostanze proibite sono state inserite nell’elenco degli ingredienti vietati nei cosmetici dall’Unione Europea, perché classificate come presunte tossiche per la riproduzione umana. La decisione rientra nell’aggiornamento dell’allegato CLP, che stabilisce le regole per la classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle sostanze e delle miscele pericolose nell’Unione Europea. Il TPO è un fotoiniziatore usato negli smalti in gel, mentre la DMTA è un condizionante che favorisce l’adesione. Gli operatori del settore nail e i consumatori dovranno quindi verificare l’etichetta dei prodotti, evitando quelli contenenti queste sostanze, e le aziende dovranno smaltire i prodotti non conformi. Le nuove restrizioni, secondo la Commissione Europea, servono a ridurre i rischi derivanti dall’esposizione prolungata a sostanze chimiche sospette. Vietato dal primo settembre, quindi, non solo produrre nuovi quantità di prodotto con le due sostanze ma anche utilizzare le vecchie scorte.

“Le sostanze della manicure provocano anche sterilità”

Confestetica sta predisponendo una circolare che contiene le indicazioni da seguire sia per i professionisti del settore sia per i clienti dei centri estetici. A essere maggiormente esposti ai rischi che derivano dall’utilizzo del Tpo sono i professionisti del settore: “Studi indicano che potrebbero influire sulla fertilità secondo quanto osservato sugli animali – afferma – I professionisti dell’estetica fanno più colate o semipermanente al giorno rispetto ai clienti su cui potrebbero avere effetti”. Il prodotto andrà ritirato dal mercato e dovrà essere sostituito con altri che invece possono essere utilizzati e “il ritiro è a carico del distributore, anche perché parliamo di rifiuti speciali che certo non possono essere buttati nel bidone”.

A partire dal primo settembre, “ci saranno sicuramente più controlli, resta però il timore per quelle ‘casalinghe’ quelle colate, cioè, che in tante fanno a casa, comprando l’occorrente su internet”.

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di Redazione - 28 Agosto 2025