
Fermato e identificato
Monfalcone, l’ex sindaco leghista Cisint minacciata da un bengalese davanti al municipio: “Le taglio la gola”
L’ex sindaco di Monfalcone Annamaria Cisint, oggi eurodeputata della Lega, è stata minacciata di morte da un bengalese davanti al municipio. L’uomo l’ha minacciata platealmente in mezzo alla piazza, urlando: “Le taglio la gola”. I cittadini, secondo Il Giornale, sono intervenuti e hanno fermato l’intimidatorio dopo essersi accorti di ciò che stava avvenendo sotto i loro occhi. Poi hanno allertato le forze dell’ordine che sono intervenute sul posto per identificare il soggetto.
“La mia colpa? Aver chiuso tre moschee irregolari e aver imposto il divieto d’ingresso nei locali comunali a chi si presenta con il volto integralmente coperto”. Queste le parole dell’esponente del Carroccio, che poi ha spiegato come le sue iniziative rappresentino “una lotta contro la radicalizzazione, contro la sottomissione della nostra civiltà e contro il tentativo di cancellare le nostre libertà da parte di chi vorrebbe sostituirci e trasformare l’Italia in una succursale di un regime teocratico, imponendo la Sharia”.
Monfalcone, l’ex sindaco Cisint minacciata di morte da un bengalese
Non è la prima volta che l’ex sindaco leghista di Monfalcone riceve minacce esplicite. Un anno fa, Cisint aveva annunciato di aver ricevuto “minacce allarmanti” islamiste sul telefono come “Allah, l’unico e solo Dio. Buono o cattivo, giusto o sbagliato. Allah sceglierà la giusta punizione per la persona responsabile. Allah si arrabbierà con te. Oggi o domani? Morte? Si, l’angelo della morte riporta l’anima ad Allah”. Quanto all’ultima minaccia ricevuta nella sua città natale, l’europarlamentare della Lega ha reso noto di aver sporto “denuncia formale. Quello che considero una battaglia di legalità e di giustizia per il nostro Popolo, contro la radicalizzazione e la sottomissione della nostra civiltà, non verrà fermato da simili minacce”. “Anzi, queste parole rafforzano la mia determinazione”, ha incalzato Cisint, che non vuole arrendersi. In conclusione ha ringraziato i cittadini che sono al suo fianco: “Ogni giorno, mi fanno sentire la loro vicinanza: è anche grazie a loro che continuerò a combattere con ancora più forza“.