
In volo tre C-130
Missione italiana per 31 bambini di Gaza: Meloni segue l’operazione umanitaria
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, “segue le operazioni che prevedono per oggi in serata il rientro dei tre C-130 con 31 piccoli pazienti e 86 accompagnatori, per un totale di 117 persone, decollati l’altro ieri dall’Italia con destinazione Cairo e Ramon (Eilat)”. Lo rendono noto fonti di Palazzo Chigi.
Si tratta della 14esima evacuazione sanitaria da Gaza, nell’operazione più rilevante finora realizzata, sotto il coordinamento della Presidenza del Consiglio, nell’ambito delle azioni umanitarie assicurate dall’Italia per aiutare la popolazione civile di Gaza. Con l’operazione che si conclude oggi saranno 580 le persone giunte in Italia con evacuazioni sanitarie, tra 181 pazienti e 399 accompagnatori. I velivoli atterreranno negli scali di Milano Linate, Ciampino e Pisa, dopodiché i pazienti saranno indirizzati alle strutture sanitarie disponibili più idonee, mentre i loro accompagnatori saranno assistiti dalle Prefetture.
Le operazioni coordinate dalla Presidenza del Consiglio coinvolgono i Ministeri della Difesa, degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, dell’Interno e il Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con l’Oms e nell’ambito del Meccanismo europeo di protezione civile.
Cento tonnellate di aiuti alla popolazione della Striscia
Circa 100 tonnellate di beni, tra cui generi alimentari e materiali di prima necessità, vengono distribuite in questi giorni alla popolazione della Striscia dalle forze armate italiane. Gli aiuti, effettuati da velivoli C-130J dell’Aeronautica militare, vengono distribuiti con un aviolancio al giorno per circa una settimana, da domenica scorsa.
Bambini feriti a Gaza: le missioni dell’aeronautica italiana
La missione, autorizzata dal ministro della Difesa Guido Crosetto, è stata preceduta da un “advance party” interforze incaricato della predisposizione logistica e del raccordo operativo con le autorità locali. Oltre agli equipaggi dell’Aeronautica, partecipano assetti dell’Esercito italiano specializzati nell’aviotrasporto e nella preparazione dei carichi destinati al lancio. In una dichiarazione precedente, il ministro Crosetto aveva sottolineato che l’iniziativa rientra nel più ampio impegno della Difesa a favore della popolazione civile di Gaza, che vede molti bambini in condizioni drammatiche.
Tra le attività precedenti ha ricordato l’impiego della nave ospedale “Vulcano” della Marina militare, i voli sanitari dell’Aeronautica per il trasporto in Italia di bambini feriti, e l’operazione “Air-Bridge for Gaza”, che ha visto l’utilizzo di elicotteri dell’Esercito per la distribuzione di medicinali in aree difficilmente accessibili via terra.
In poche ore lanciati 97 pallet di cibo su Gaza
Aerei provenienti da Emirati Arabi Uniti, Germania, Belgio, Francia e Italia hanno aviolanciato soltanto nella giornata di martedì 12 agosto, 97 pallet di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. Lo fanno sapere le Forze di difesa israeliane (Idf), secondo cui ogni pallet paracadutato contiene circa una tonnellata di cibo. Dal 26 luglio Israele ha concesso di nuovo il lancio di aiuti umanitari su Gaza, in seguito alle crescenti critiche internazionali sulla crisi alimentare.