
Espulso dal partito
L’ira di Calenda dopo il video del consigliere di Azione con la tiktoker napoletana: “Un buffone, lo caccio”
Per il senatore si è trattata di, "una pantomima con una vaiassa". L'influencer pensa di candidarsi con i Cinquestelle alle elezioni regionali in Campania
E’ costata cara al consigliere regionale di Azione della Campania, Pasquale Di Fenza, il blitz di Rita De Crescenzo, una delle tiktoker più famose e discusse d’Italia, nella sede del gruppo consiliare. Carlo Calenda, il leader del partito, non ha gradito la sceneggiata e ha espulso Di Fenza.
Calenda durissimo: “Un buffone da cacciare via subito”
La reazione di Carlo Calenda è stata durissima: “Questo buffone che usa gli uffici del Consiglio Regionale per pantomime indecenti con personaggi improbabili e vaiasse varie, viene espulso da Azione con effetto immediato. Mi scuso con gli elettori“. Parole senza sconto che mettono Di Fenza all’angolo e che fanno emergere anche il rifiuto del leader di Azione, al di là della sceneggiata, di imbastire accordi con Cinquestelle. Perché la De Crescenzo, che ha superato i tre milioni di follower sui social, si sente vicina ai pentastellati al punto che pensa di candidarsi con loro in Consiglio regionale.
Il blitz della De Crescenzo
Rita De Crescenzo, la cui popolarità salì alle stelle quando, con dei post, stava per fare invadere da migliaia di napoletani la località di Roccaraso, si era presentata, con la sua proverbiale e originale mise, negli uffici del gruppo consiliare regionale di Azione in compagnia di un altro influencer, conosciuto come Napolitano Store.
Napolitano aveva sventolato una grande bandiera tricolore sulle note dell’Inno d’Italia e in sovraimpressione la scritta “Popolo ci sei? Working in progress”. Troppo per Calenda.
La candidatura con Giuseppe Conte
Rita De Crescenzo è legata ai Cinquestelle, al punto di essere stata l’influencer più utilizzata per mobilitare l’opinione pubblica alla manifestazione sulla pace organizzata a Roma a maggio da Giuseppe Conte. La tiktoker vorrebbe candidarsi nelle liste per l’elezione al Consiglio regionale, con la ormai certa designazione di Roberto Fico a governatore, cercando uno scranno prestigioso e redditizio. Per se stessa ovviamente.
Da Borrelli denuncia per vilipendio alle istituzioni
Intanto, il deputato di Avs, Francesco Angelo Borrelli, ha annunciato che presenterà un esposto contro i tre protagonisti del video per vilipendio alle istituzioni. “In qualità di cittadino italiano e deputato della Repubblica, esprimo la mia ferma condanna per il tenuto comportamento dalla signora Rita De Crescenzo e dal signor Angelo Napolitano, che all’interno della sede del consiglio Regionale della Campania hanno girato e pubblicato sui social un video irrisorio, con la bandiera italiana, la foto del Presidente della Repubblica e l’inno nazionale in sottofondo, ridicolizzando le istituzioni regionali ei simboli della Repubblica”, dice Borrelli.
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