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Larva mangia-carne: allarme dagli Usa, c’è un paziente zero. Finora il parassita non aveva mai attaccato l’uomo

Come in un fanta-horror

Larva mangia-carne: allarme dagli Usa, c’è un paziente zero. Finora il parassita non aveva mai attaccato l’uomo

Scienza - di Redazione - 26 Agosto 2025 alle 11:32

L’allarme arriva dagli Usa, dove è stato confermato il primo caso umano di infestazione da Cochliomyia hominivorax, meglio noto come “larva mangia-carne”. Una specie di mosca blu metallica, definita mosca assassina su alcune testate anglosassono, che depone centinaia di uova nelle ferite, le cui larve penetrano nei tessuti causando lesioni gravi o letali.

A differenza di tutti gli altri moscerini nativi dell’emisfero occidentale, la larva si nutre della carne di animali vivi anziché di quelli morti, ha spiegato alla CNN Phillip Kaufman, responsabile del dipartimento di entomologia presso l’Università del Texas.

I vermi carnivori attaccano animali a sangue caldo: mai attaccato l’uomo finora

I vermi carnivori attaccano per la maggior parte animali a sangue caldo, inclusi cavalli e mucche. Possono anche infettare animali domestici: la Cnn annuncia che stato registrato il salto agli esseri umani. Non sono ancora chiari i dettagli di come sia stato infettato il paziente e neanche dove: il Centro per il controllo e prevenzione delle malattie statunitense (CDC) e le associazioni di allevatori riportano provenienze differenti. Il caso ha comunque destato scalpore per il timore di un’infezione che sembra essere arrivata da un film fanta-horror

“Dopo l’accoppiamento, la mosca femmina trova un ospite vivente, atterra sulla sua ferita e depone fino a 200-300 uova”, ha spiegato Kaufman. “Dopo 12-24 ore, quelle uova si schiudono tutte e iniziano immediatamente a scavare e a nutrirsi del tessuto di quell’animale, causando la formazione di ferite molto, molto grandi”.

“Basta un graffio e la larva entra nella carne e la divora come un groviera”

Il trattamento per i bovini infestati spesso comporta la pulizia, il trattamento antisettico e la copertura delle ferite. Se non trattate, le mosche possono uccidere un animale nel giro di una o due settimane e diffondersi ad altri.

“Queste mosche si poseranno su un animale che ha anche solo un piccolo graffio, solo una piccola rottura nella pelle, per deporre le uova”, ha detto il dottor Daniel Griffin, specialista in malattie infettive presso la Columbia University. “E quando le uova si schiudono, i vermi si insinuano e trasformano molto rapidamente il tessuto vivente in formaggio svizzero”.

In una nota inviata a Reuters, il portavoce dell’Hhs Andrew G. Nixon ha precisato che il contagio è stato contratto in El Salvador. Tuttavia, diverse fonti del settore zootecnico sostengono che il paziente provenisse dal Guatemala. Nixon non ha commentato la discrepanza. «Il rischio per la salute pubblica negli Stati Uniti da questa introduzione è molto basso», ha dichiarato Nixon. L’infezione è stata trattata in Maryland e, secondo una comunicazione interna del gruppo Beef Alliance, «sono state applicate misure di prevenzione nello Stato». Per motivi di privacy, però, non sono stati diffusi altri dettagli.

Si ritiene che per il momento il rischio per l’uomo resti ancora basso, ma le conseguenze sul bestiame potrebbero superare 1,8 miliardi di dollari solo in Texas.

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di Redazione - 26 Agosto 2025