CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Jet russo entra negli spazi aerei Nato: intercettato da 2 caccia F-35 italiani

Sui cieli dell'Estonia

Jet russo entra negli spazi aerei Nato: intercettato da 2 caccia F-35 italiani

Cronaca - di Laura Ferrari - 13 Agosto 2025 alle 15:53

Due caccia F-35 dell’Aeronautica Militare italiana con base in Estonia hanno intercettato un jet russo nell’ambito di una missione della Nato. Lo comunica il Comando Aereo Nato (Aircom) sul suo profilo X specificando che si tratta della prima volta in cui due F-35 italiani sono decollati in risposto a un aereo russo nell’ambito della missione Nato di Enhanced Air Policing.

La prima volta dei due F-35 italiani

La “Task Force Air 32nd Wing” distaccata presso la base aerea di Amari in Estonia è in servizio di Quick Reaction Alert 24/7 (decollo su allarme 24 ore su 24 e 7 giorni su 7) a dimostrazione, scrive Aircom, “dell’impegno dell’Alleanza nel difendere lo spazio aereo Nato”.

La notizia di queste ore conferma l’allertamento massimo delle forze Nato. Il 9 agosto scorso tre bombardieri strategici B-1B Lancer dell’US Air Force, partiti dalla base di Dyess in Texas, sono atterrati alla base aerea di Orland, in Norvegia, per partecipare a una nuova missione del programma “Bomber Task Force Europe”.

L’arrivo, accompagnato da una scorta di caccia EF-18M Hornet dell’Aeronautica spagnola durante la traversata artica, segna la quinta rotazione di questo tipo nel 2025 e conferma l’impegno statunitense nel mantenere una presenza operativa avanzata nel continente europeo. Secondo l’Air Force Global Strike Command, che supervisiona le operazioni, l’obiettivo è duplice: addestrare e integrare gli equipaggi con le forze alleate, e inviare un chiaro segnale di deterrenza alla Russia, in un momento di rinnovate tensioni e alla vigilia di importanti esercitazioni militari di Mosca.

Manovre Nato: arrivano in Norvegia tre bombardieri Usa

Nei prossimi giorni i Lancer saranno impegnati in esercitazioni aeree in scenari ad alta minaccia, finalizzate a perfezionare le procedure di individuazione, tracciamento e ingaggio di obiettivi in tempo reale, operando in stretta coordinazione con velivoli Nato. Il comandante del 345th Bomb Squadron, tenente colonnello Eric Alvarez, ha evidenziato l’importanza dell’addestramento “integrato, realistico e dinamico” per mantenere prontezza ed efficacia.

Progettato per trasportare il maggiore carico convenzionale dell’Aeronautica statunitense, il B-1B combina velocità, autonomia e manovrabilità con sistemi radar avanzati e sofisticate contromisure elettroniche, garantendo precisione e sopravvivenza anche in spazi aerei contestati. Le missioni della Bomber Task Force, spiegano fonti militari, sono concepite per dimostrare la capacità degli Stati Uniti di proiettare rapidamente potenza di fuoco strategica nelle profondità dell’Europa, assicurando agli alleati la prontezza dell’Alleanza e ricordando agli avversari la possibilità di una risposta rapida e decisiva. 

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Laura Ferrari - 13 Agosto 2025