Incontro in Alaska, Gasparri sferza Conte: “Tra contini e grillini, c’è chi partecipa ai tavoli delle decisioni… E poi ci sono i Giuseppi”

«Ridotto a rango di “servitorello” di Trump, quando, per danno dell’Italia, approdó incredibilmente a Palazzo Chigi, Giuseppi – così, ignoto, fu chiamato dal presidente Usa – strepita vaniloquente. Parla di cose che ignora. Dal ‘900 russi e americani svolgono un ruolo rilevante. Con scontri e incontri che hanno attraversato la storia. Il loro dialogo può avviare un faticoso percorso che interessa direttamente l’Europa, e quindi l’Italia. Il nostro Paese non può dettare l’agenda del pianeta, ci piacerebbe, ma svolge un ruolo attivo nel mondo. Lo confermano le cifre record delle esportazioni, ricordate dal ministro Tajani, titolare anche del Commercio Estero. E la nostra influenza nel contesto europeo».

È quanto ha dichiarato oggi il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, che nella sua replica-disamina delle dichiarazioni di Conte e compagni dem sull’incontro in Alaska tra Trump e Putin è intervenuto a gamba tesa…

Dichiarazioni a cui poi Gasparri non ha mancato di aggiungere: «Che poi l’Europa dovrebbe pesare di più è un nostro obiettivo. Infatti siamo favorevoli alla difesa comune, alle decisioni a maggioranza, a tutti i processi di integrazione. Tutte cose ignorate o contrastate da Conte, contini e grillini. C’è chi partecipa ai tavoli delle decisioni… E poi ci sono i “Giuseppi” tenuti a briglia corta dal padrone di turno», conclude Gasparri.

(Italpress)