
Solidarity Path Operation 2
Gaza, Italia in prima linea. Crosetto: presto l’impiego di aerolanci per gli aiuti umanitari”
Gaza, l’Italia – come ha confermato la premier Meloni in una recente colloquio con Netanyahu – è in prima linea nelle operazioni umanitario a sostegno dei civili. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ”illustrato i nuovi aiuti umanitari che distribuiremo anche tramite lanci aerei” nel corso di un ”lungo colloquio telefonico con il Primo Ministro palestinese Mohammad Mustafa”. Oggi è il ministro della Difesa Guido Crosetto a illustrare le prossime iniziative, compresi lanci aerei di aiuti umanitari.
Gaza, Crosetto: autorizzato un dispositivo per aviolanci di aiuti umanitari
“Ho autorizzato l’attivazione e il dispiegamento di un dispositivo per l’effettuazione di aviolanci di aiuti umanitari destinati alla popolazione civile della Striscia di Gaza. La Difesa italiana continua ad essere in prima linea nel garantire – ha spiegato Crosetto – con rapidità ed efficacia, tutto il supporto umanitario possibile, in coordinamento con il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale”.
Al via la missione “Solidarity Path Operation 2”
Si tratta di una missione che coinvolgerà assetti dell’Esercito e dell’Aeronautica militare per il trasporto e l’aviolancio di beni di prima necessità destinati ai civili di Gaza,” duramente colpiti dal protrarsi del conflitto”. La missione, denominata “Solidarity Path Operation 2”, prevede l’impiego di velivoli da trasporto C-130J dell’Aeronautica Militare, che effettueranno il lancio di speciali contenitori con all’interno generi essenziali. Le operazioni saranno condotte con la collaborazione dell’esercito italiano, incaricato della preparazione dei carichi di aiuti.
Collaborazione esercito italiano e Giordania
L’intervento sarà realizzato in stretto coordinamento con le Forze Armate del Regno Hascemita di Giordania, e l’avvio operativo è previsto nelle prossime ore, con l’invio di un advance party, che si occuperà delle attività preparatorie e di coordinamento con le autorità locali. “I nostri primi aviolanci sono programmati e potrebbero avvenire già a partire dal 9 agosto, per consentire al Maeci di completare l’approvvigionamento dei generi alimentari e il loro trasporto in Giordania”, spiega Crosetto.
I precedenti con la nave ospedale Vulcano
“Questa nuova iniziativa – prosegue il ministro della Difesa – si inserisce nel più ampio e concreto impegno della Difesa italiana a sostegno della popolazione civile di Gaza. Un impegno che ci ha visti operare con la nave ospedale ‘Vulcano‘ della Marina Militare. Che ha prestato cure mediche a numerosi feriti della Striscia; con l’Aeronautica Militare. Che ha effettuato voli speciali per trasportare in Italia bambini gravemente malati o feriti perché potessero ricevere le cure necessarie. E, con l’esercito italiano che, nell’ambito dell’iniziativa “Air-Bridge for Gaza”, ha impiegato i propri elicotteri per la distribuzione diretta di medicinali nelle aree più colpite e difficili da raggiungere via terra”.
“Non possiamo restare indifferenti di fronte alle sofferenze dei civili”
La filosofia è chiara. “Non possiamo restare indifferenti davanti alla sofferenza di civili innocenti. I nostri uomini e le nostre donne in uniforme stanno dimostrando, ancora una volta, che lo spirito di servizio non conosce confini, mai. Nei prossimi giorni è previsto anche un nuovo volo speciale dell’Aeronautica Militare per trasportare ulteriori pazienti che riceveranno assistenza medica in Italia”.