Francia in fiamme, governo in allarme: è l’incendio del secolo. Un morto e oltre 16mila ettari in fumo (video)
Esteri
- di Eugenio Battisti - 7 Agosto 2025 alle 19:22
Francia in fiamme, governo in allerta, Europa pronta a mobilitarsi. Diversi villaggi nel sud della Francia sono in stato di massima allerta nel terzo giorno del più grande incendio boschivo degli ultimi 20 anni, con fiamme che continuano a devastare migliaia di ettari.
Francia in fiamme, l’incendio del secolo
Oltre 16mila ettari di terreno sono andati in fumo in quello che è stato definito “l’incendio del secolo” e che gli esperti collegano direttamente al cambiamento climatico. Il vento che spingeva il rogo verso la costa mediterranea è cambiato nel pomeriggio di mercoledì, deviando il pericolo verso il massiccio delle Corbieres, e quindici comuni sono già stati colpiti direttamente o indirettamente. Per ora si parla di un morto.
Un morto e 16mila ettari andati in fumo
“La retroguardia dell’incendio è diventata il fronte”, ha detto il colonnello Christophe Magny, capo dei vigili del fuoco del dipartimento dell’Aude. Il fronte sta tornando “al suo punto di partenza” e “in zone boschive piuttosto inaccessibili”, ha aggiunto la prefettura dipartimentale. Iniziato martedì pomeriggio dal villaggio di Ribaute, tra Carcassonne e Narbonne, l’incendio peggiore degli ultimi 20 anni ha devastato 16.000 ettari di vegetazione e pinete. “Più dell’intera città di Parigi“, secondo il colonnello Magny. Ha inoltre distrutto o danneggiato 25 abitazioni e bruciato 35 veicoli.
Bruciata una zona boschiva più grande di Parigi
A Saint-Laurent-de-la-Cabrerisse, una donna di 65 anni che si era rifiutata di uscire di casa è stata trovata morta nella sua abitazione. La prefettura ha inoltre segnalato 13 feriti. Due residenti ricoverati in ospedale, uno dei quali ha riportato gravi ustioni, e undici vigili del fuoco. Ci sono ancora 90 km di margini boschivi, che rende difficile il lavoro dei vigili del fuoco. Mille dei 2.200 residenti colpiti dall’incendio sono stati evacuati dalle loro case.
La solidarietà dell’Unione europea pronta a mobilitarsi
Mobilitate tutte le risorse aeree nazionali. Anche l’Unione europea ha annunciato di essere “pronta a mobilitare” risorse. “L’Europa è al fianco della Francia mentre i peggiori incendi boschivi della sua storia recente imperversano nella regione dell’Aude”, ha dichiarato Ursula von der Leyen.
Video virali con aerei cisterna in azione
Alla fine di luglio, a metà della stagione estiva, la Protezione Civile aveva registrato oltre 15.000 ettari bruciati in tutto il paese, con 9.000 incendi divampati, principalmente sulla costa mediterranea. Nei video sui social e diffusi dalle agenzie di stampa si vedono arei cisterna che scaricano acqua sulle foreste in fiamme. Il rogo ha causato la morte di una persona, secondo quanto riferito dalle autorità locali. L’incendio che ha devastato il massiccio delle Corbières nella regione dell’Aude, non è stato ancora domato nonostante l’intervento di oltre 2.100 vigili del fuoco e diversi aerei antincendio.