
Intervista a tutto campo
Donzelli smaschera Elly e compagni: “La sinistra è più impegnata a difendere Macron che l’Italia”
“Non ho mai visto tutta questa attenzione da parte della sinistra quando ad essere attaccata dai ministri stranieri era la premier: invece di difendere l’Italia attaccavano lei. Ora si stupiscono se un italiano fa una battuta su un francese. La verità è che la credibilità internazionale dell’Italia non è stata mai così buona negli ultimi trent’anni: lo spread è ai minimi storici, l’occupazione ai massimi”. Così Giovanni Donzelli, coordinatore di FdI, in una intervista a La Stampa commenta la stoccata di Salvini contro Macron.
A proposito dell’annuncio del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che ha avanzato l’ipotesi di inviare truppe italiane eventualmente come sminatori in Ucraina… “Siamo orgogliosi dei nostri uomini in divisa che nel mondo contribuiscono a missioni di pace. Se una volta trovato l’accordo fra Mosca e Kiev ci sarà bisogno di aiuto, sarà un ulteriore motivo di orgoglio. Ma non abbiamo alcuna intenzione di portare truppe in guerra”.
Donzelli: “Il Leoncavallo? Ora lo sgombero per i violenti di Askatasuna”
Non manca una domanda sullo sgombero effettuato a Milano, dopo 31 anni di occupazione abusiva, del Leoncavallo e la relativa sollecitazione sullo sgombero di Casapound, l’esponente di Fratelli d’Italia ricorda che “in Italia ci sono decine di luoghi nei quali vengono tollerate occupazioni. Sgombererei volentieri i violenti di Askatasuna a Torino, che stava invece per ricevere gli spazi in regalo dal sindaco. Se non è ancora avvenuto, è grazie ad una legge regionale voluta da Fratelli d’Italia”.
Schillaci ha la fiducia della premier, sulla gestione Covid vogliono nascondere le responsabilità
E ancora, sul ministro Schillaci finito al centro delle critiche, anche all’interno del centrodestra, per aver sostituito due membri della Commissione sui vaccini sostenuti dal mondo no vax…. “Finché Schillaci ha la fiducia della premier – sottolinea Donzelli – ha quella di tutta Fratelli d’Italia. Ciò detto durante il Covid sono state fatte scelte politiche assurde scomodando scorrettamente la scienza e c’è chi ha lucrato. Ora che la commissione di inchiesta ha sollevato il problema, si sta cercando di nascondere le responsabilità e delegittimare chiunque voglia fare luce su quel periodo”.