CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Dazi

Dopo l'intesa in Scozia

Dazi, perfezionato l’accordo Usa-Ue per il 15%. Palazzo Chigi: “Evitata una guerra commerciale”

Confermato quanto stabilito dal vertice fra Trump e von der Leyen in Scozia. La soddisfazione dell'Italia per la salvaguardia degli scambi

Politica - di Paolo Cortese - 21 Agosto 2025 alle 17:04

Arriva il via libero definitivo, dopo l’incontro in Scozia fra Donald  Trump e  Ursula von der Leyen del luglio scorso, da parte dell’Unione Europea sui dazi. L’Unione europea e gli Stati Uniti hanno concordato, infatti, la dichiarazione congiunta che “istituisce un quadro per un commercio e investimenti transatlantici equi, equilibrati e reciprocamente vantaggiosi” e “conferma e rafforza l’accordo del mese scorso“.

I dettagli

Nella dichiarazione congiunta si specificano i dettagli dell’accordo, con “il nuovo regime tariffario statunitense nei confronti dell’Ue, con un’aliquota tariffaria massima e onnicomprensiva del 15% per la stragrande maggioranza delle esportazioni dell’Ue, compresi settori strategici come automobili, prodotti farmaceutici, semiconduttori e legname“.

La soddisfazione dell’Italia

In una nota di Palazzo Chigi si legge che, “la dichiarazione congiunta UE -USA che ha formalizzato oggi l’intesa politica raggiunta lo scorso 27 luglio in Scozia tra la Presidente Von der Leyen e il Presidente Trump fornisce finalmente al mondo imprenditoriale un quadro chiaro del nuovo contesto delle relazioni commerciali transatlantiche. Non si tratta ancora di un punto di arrivo ideale o finale ma alcuni punti fermi importanti sono stati già raggiunti, a partire dall’aver evitato una guerra commerciale e dall’aver posto le basi per relazioni commerciali mutualmente vantaggiose“.

Le esenzioni presenti

Di particolare importanza- continua la nota della presidenza del Consiglio- il carattere onnicomprensivo della tariffa orizzontale del 15%, che include il settore dell’auto e i settori strategici (farmaceutici, semiconduttori, legname) tuttora sotto indagine da parte statunitense, così come l’esenzione per settori quali aereonautica, farmaci generici, principi attivi e precursori chimici”

Il Governo resta impegnato, insieme alla Commissione Europea e agli altri Stati membri UE, per incrementare ulteriormente nei prossimi mesi, come previsto dalla dichiarazione congiunta, i settori merceologici esenti, a partire dal settore agroalimentare. Particolare impegno sarà allo stesso tempo riservato alla conclusione di un’intesa in tema di acciaio e alluminio, anch’essa prevista nel quadro della dichiarazione congiunta”, conclude Palazzo Chigi.

Fitto: “Si rafforza il rapporto tra gli Usa e l’Europa”

“L’Unione Europea e gli Stati Uniti hanno firmato oggi un accordo quadro che rafforza i rapporti economici tra le due sponde dell’Atlantico. Con il nuovo regime viene fissato un tetto massimo del 15% sui dazi Usa per la maggior parte delle esportazioni europee, inclusi settori strategici come auto, farmaci e semiconduttori”. Lo scrive su X il vicepresidente esecutivo della Commissione europea per la Coesione Raffaele Fitto. “Alcuni prodotti essenziali – come aerei, farmaci generici e risorse naturali non disponibili negli Usa – avranno un regime speciale ancora più favorevole. Europa e Stati Uniti si impegnano a rafforzare le catene di approvvigionamento reciproco e a proteggere i rispettivi mercati da sovracapacità in acciaio e alluminio”, aggiunge. “Questa intesa garantisce prevedibilità per le nostre imprese e i nostri consumatori, stabilità nella più grande partnership commerciale del mondo e sicurezza per milioni di posti di lavoro. L’Ue e gli Usa continuano a lavorare per estendere questi benefici anche ad altri settori”, conclude Fitto.

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Paolo Cortese - 21 Agosto 2025