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Cultura woke, le famiglie tedesche scappano dalla scuola pubblica e scelgono gli istituti privati: “Basta indottrinamenti”

In Germania avanza la cultura dell'omologazione: Addirittura si era tentato di introdurre un programma in cui si parlava di "temporaneità dell'eterosessualità"

Cronaca - di Anna Narcisi - 12 Agosto 2025 alle 16:47

Lo aveva anticipato Il Giornale pochi giorni fa: i tedeschi non amano più la scuola pubblica e scelgono le parificate per i loro figli. Perché non ne possono più dell’indottrinamento woke che caratterizza anche una delle più grandi culture europee.

La Germania woke

Una recente statistica ha dimostrato lo scarso rendimento degli studenti tedeschi, che peccano in quasi tutte le materie fondamentali, dall’aritmetica alla (incredibile)  filosofia. Nella patria di Nietzsche, in sostanza, non si pensa più al rendimento ma all’indottrinamento. Il 40% degli alunni in Germania è figlio di immigrati e questo ha stravolto una serie di regole. Introducendo il sistema woke, ad esempio nella discriminazione della cultura cristiana, che nel Paese,  prevalentemente protestante, è a larga maggioranza.

L’ambientalismo

Sempre Il Giornale riporta un’inchiesta di Die Welt sul terrorismo psicologico connesso all’ambiente. Scrive il quotidiano teutonico: “Lo scopo sembra essere quello di traumatizzare i bambini con visioni apocalittiche del cambiamento climatico, usando spesso un’app sviluppata dalla televisione pubblica Wdr che permette di vivere un’alluvione o un incendio in realtà virtuale. Un libro di geografia per le superiori, Seydlitz Geographie 2, mostra grafici allarmisti che includono dati sulle temperature globali risalenti a 12.000 anni fa, tralasciando di menzionare come l’attendibilità dei dati più vecchi di 6.000 anni sia vivacemente disputata in ambito scientifico”.

Meglio le private

Nonostante le parificate costino molto di più e rappresentino una quota alquanto minoritaria, più o meno il 12 % del totale, i tedeschi fuggono dalla scuola pubblica. Che sceglie l’indottrinamento precoce sull’orientamento di genere, rilancia pedissequamente la teoria del Green Deal e cancella una storia secolare di cultura e di tradizioni che ha fatto scuola non solo in Europa.

Essere etero? Un fatto temporaneo

Tempo fa una petizione pubblica riuscì a bloccare un programma di educazione sessuale da lanciare nelle scuole nel quale, tra le altre cose, si sosteneva che, “essere etero è un fatto temporaneo”. Una deriva senza fine in una Nazione che è stato faro di civiltà per secoli.

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di Anna Narcisi - 12 Agosto 2025