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Cocaina letale, altro che taser: a Genova come a Olbia, le autopsie svelano la verità che non piace ai sinistri

Due casi su due

Cocaina letale, altro che taser: a Genova come a Olbia, le autopsie svelano la verità che non piace ai sinistri

Anche l'ex magistrato Antonio Di Pietro si schiera con i carabinieri: assurdo impedire l'uso del taser, altrimenti come devono difendersi?

Cronaca - di Penelope Corrado - 28 Agosto 2025 alle 13:24

Due morti per il taser in pochi giorni, entrambi con tracce di cocaina nel sangue: il che andrebbe a scagionare definitivamente i carabinieri. Dopo l’autopsia sul 57enne morto a Olbia, pare proprio la cocaina la sostanza scatenante della morte di Elton Bani, il muratore albanese morto dopo essere stato fermato con il taser a Genova.

Tracce della sostanza, secondo i primi esiti degli esami tossicologici eseguiti durante l’autopsia del 41enne morto a Genova, sono state trovate nel sangue dell’uomo. Occorrerà aspettare i risultati finali per capire quanto tempo prima l’avesse assunta e se possa considerarsi una concausa del decesso.

Due su due: positivi alla cocaina i due morti dopo il taser

“Indipendentemente da quelli che saranno gli esiti finali degli esami tossicologici – sottolinea l’avvocato Cristiano Mancuso che assiste la famiglia – le evidenze parlano di almeno due colpi di taser alla schiena a una persona disarmata e alla presenza di quattro carabinieri che si presume siano addestrati ad affrontare situazioni di questo tipo. Quindi auspico che si porti rispetto a un ragazzo che non c’è più e che vengano evitate strumentalizzazioni”. Intanto stamattina è iniziato l’esame tecnico dei due storditori elettrici ancora sotto sequestro.

Sono stati tolti i sigilli ed è stata estratta la memoria della ‘scatola nera’ per estrapolare i dati del 17 agosto. L’esame servirà a capire se i taser fossero integri, correttamente funzionanti o eventualmente manomessi. Per la morte di Bani, la pm Paola Calleri ha indagato due carabinieri (difesi dall’avvocato Mario Iavicoli) per consentire loro di potere partecipare a tutti gli accertamenti con un proprio consulente. I dati raccolti e i risultati della consulenza tecnica verranno incrociati con quelli dell’autopsia, eseguita dalla medico

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di Penelope Corrado - 28 Agosto 2025