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Ciriani: “Schlein fa una politica da assemblee universitarie. Parte dei giudici vuole sostituirsi alla politica”

Parla il ministro

Ciriani: “Schlein fa una politica da assemblee universitarie. Parte dei giudici vuole sostituirsi alla politica”

Politica - di Carlo Marini - 9 Agosto 2025 alle 09:57

“Dalla sinistra un misto di cattiveria e frustrazione che genera il tentativo di rovesciare il governo per via giudiziaria”: parla il ministro Luca Ciriani che, intervistato da Monica Guerzoni del Corriere della sera, spiega: “C’e’ una parte dei giudici che vuole sostituirsi alla politica”.

Lei crede al teorema di Giorgia Meloni? Le opposizioni vogliono liberarsi degli avversari per via giudiziaria? “Non è un teorema. Non abbiamo solo la vecchia lotta tra magistratura e politica, abbiamo Avs che vorrebbe denunciare il governo addirittura alla Corte penale internazionale. Altro che teorema, è una bestialità. Un misto di cattiveria politica e frustrazione, che genera il tentativo di rovesciare il governo per via giudiziaria. Non essendo in grado di farci cadere con la battaglia politica, cercano di farci condannare a livello internazionale”.

“Una parte della magistratura vuole sostituirsi alla politica”

“Comprendiamo benissimo la separazione dei poteri – prosegue l’esponente di FdI – ma una parte minoritaria della magistratura vuole sostituirsi alla politica e non ne fa mistero, basta leggere le interviste e ascoltare i convegni. Pensano di dover avere un ruolo di guida, di orientare l’opinione pubblica attraverso le sentenze, soprattutto quando il popolo italiano ha l’ardire di votare per il centrodestra. Dimenticano che sono chiamati ad applicare le leggi, non a interpretarle”.

“Schlein dovrebbe avere più senso dello Stato”

Quindi sbaglia Elly Schlein quando accusa Giorgia Meloni di fare affermazioni eversive? “Schlein – replica il titolare dei rapporti con il Parlamento – non è più una ragazzina, dovrebbe studiare, avere più standing e più senso dello Stato”. “Il suo Pd sembra avere abbandonato totalmente il ruolo di guida del centrosinistra, in versione socialista e socialdemocratica”, “la politica estera la fa Avs, quella economica Landini e sulla giustizia si sottomettono ai 5 Stelle”. “Schlein che fa? Rincorre. Su Almasri avrebbe dovuto comprendere la responsabilità delle scelte che servono per difendere l’interesse nazionale, invece sembra che si limiti ad una politica da assemblee universitarie”, accusa Ciriani.

“Abbassare i toni? Gli attacchi li stiamo subendo”

Sul caso Almasri, prosegue il ministro, “non esiste un problema Bartolozzi. Se il governo non può decidere su una questione che non è giudiziaria, ma politica, lasciamolo pure in mano ai magistrati. La democrazia però è un’altra cosa”. “Abbassare i toni? Noi stiamo solo cercando di governare, gli attacchi li stiamo subendo”. Quanto al numero di decreti, “sto facendo il massimo sforzo per trovare un equilibrio che consenta al Parlamento di non essere ignorato e ai gruppi di incidere e intervenire maggiormente. Il governo non può imporre che un decreto sia approvato come esce dal Cdm, cotto e mangiato. Serve uno sforzo anche da parte dei ministri”, “non tutto è urgente, non tutto può diventare decreto”, spiega Ciriani. Infine, le Regionali: “Troveremo una soluzione sul Veneto e il governo raggiungerà nuovi record di stabilità. Ci vorrà un po’ di tempo in più, ma non avremo problemi”.

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di Carlo Marini - 9 Agosto 2025