CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Urbanistica, scandali targati Pd non solo a Milano. A Torino esplode l’inchiesta sul “sistema” del deputato Laus

L'offensiva giudiziaria

Urbanistica, scandali targati Pd non solo a Milano. A Torino esplode l’inchiesta sul “sistema” del deputato Laus

Cronaca - di Robert Perdicchi - 22 Luglio 2025 alle 08:43

E’ davvero un momentaccio per il Pd di Elly Schlein. Nel pieno della bufera su “mattonopoli” a Milano, esplode anche una maxi inchiesta a Torino sulla cooperativa Rear riconducibile al deputato Mauro Laus e alla sua famiglia, una società cooperativa fornitrice di servizi per enti pubblici e privati. Sono otto, finora, gli indagati.

La procura di Torino ha chiuso inchiesta che ruota intorno alla Rear, società cooperativa di Grugliasco che si occupa di vigilanza e sicurezza ed è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari ai soggetti coinvolti, tra cui cui il parlamentare del Pd, Mauro Laus, l’assessore comunale ai Grandi eventi, Mimmo Carretta, e la presidente del Consiglio comunale del capoluogo Piemonte, Maria Grazia Grippo.

Scandali nel Pd, non solo Milano: esplode l’inchiesta di Torino

L’indagine che era stata aperta nel 2023. ”Si tratta di un atto che attendevamo da tempo, fin da quando abbiamo appreso dell’avvio delle indagini da parte della Procura della Repubblica nei confronti dell’onorevole Laus – commenta l’avvocato Maurizio Riverditi, legale di Laus – già allora, il mio assistito aveva manifestato piena disponibilità a rendere dichiarazioni ai magistrati con l’intento di chiarire ogni aspetto della propria condotta, nella convinzione che ogni dubbio sulla correttezza delle sue determinazioni potesse essere rapidamente fugato”. ”Oggi, dopo aver finalmente avuto accesso agli atti, possiamo confermare la nostra fiducia: si tratta infatti di questioni di natura esclusivamente operativa, su cui peraltro è già intervenuta un’ispezione ministeriale che ha consentito di fare piena chiarezza”, prosegue l’avvocato che conclude: ”va altresì precisato che i profili oggetto d’indagine non hanno alcun collegamento con l’attività politica svolta da Laus, Carretta e Grippo, né attengono in alcun modo agli appalti aggiudicati dalla società”.

I dettagli delle indagini sulla cooperativa Raus

La Cooperativa avrebbe ottenuto molteplici appalti con la pubblica amministrazione in servizi come la vigilanza, la biglietteria, servizi di accoglienza per enti culturali e musei. L’indagine sulle malversazioni è durata due anni e si è chiusa adesso con la notifica degli otto avvisi di garanzia.  La Stampa racconta oggi che la procura contesta anche a Laus, ai suoi familiari e al presidente di Rear Antonio Munafò l’infedeltà patrimoniale. A Laus come socio, alla moglie Maria Cardone, alla cognata Valeria Cardone e ai figli Giuseppe e Vittorio, gli investigatori della Guardia di finanza contestano di avere avuto “interessi in conflitto con quelli della società” e di avere deliberato “al fine di procurare un vantaggio, atti di disposizione di beni sociali cagionando intenzionalmente alla società un danno patrimoniale”.

Cardone avrebbe concesso alla Rear un alloggio in zona Santa Rita a Torino in cambio di un canone annuo di 6.700 euro ma la casa sarebbe stata usata dalla famglia Laus per fini privati fino al 2022. Nel mirino anche  le vacanze a Riva del Garda con immobili affittati alla Rear e a Roma, in via della Stelletta, un alloggio storico soncesso in affitto alla cooperativa per 33.600 euro annui. Poi ci sono gli stipendi. Secondo la procura «erogati ai lavoratori della Rear in assenza di una prestazione lavorativa da loro fornita». L’assessore Carretta, socio dal 2011 e £impiegato di livello C”, si sarebbe fatto mettere in aspettativa dal 1 novembre 2021, con uno stipendio annuale di 29.235 euro. Ma dal 10 giugno 2021 al 29 ottobre 2021 avrebbe dichiarato di avere lavorato in Rear 80 giornate. Nelle quali, per la procura, sarebbe invece stato «assente». Tutte accuse, ovviamente, da provare.

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Robert Perdicchi - 22 Luglio 2025