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Un lavoro eccellente

Salute mentale, il tavolo ministeriale prepara il piano quinquennale: prevenzione e interventi mirati

Alberto Siracusano e Giuseppe Nicolò, i coordinatori, hanno individuato i punti chiave su cui intervenire che il ministro Orazio Schillaci invierà alla Conferenza unificata delle Regioni

Cronaca - di Redazione - 15 Luglio 2025 alle 16:13

È pronto il “Piano nazionale per la salute mentale (Pansm) 2025-2030”, trasmesso in queste ore dal ministero della Salute alla Conferenza unificata che ora dovrà approvarlo. Il documento, messo a punto dal tavolo tecnico sul tema, istituito dal ministro della Salute Orazio Schillaci ad aprile 2023, punta a un nuovo modello di assistenza che integra servizi e prevede la collaborazione tra le figure professionali, le diverse istituzioni implicate e le famiglie con un forte richiamo al modello One Health.

Le novità del piano sulla salute mentale

Tra le novità le équipe multi-professionali di transizione dedicano agli adolescenti affetti da psicopatologia conclamata (dai 14 ai 22 anni), l’introduzione di nuove figure professionali come lo psicologo di primo livello – per la presa in carico di forme lievi e moderate di disagio, e che viene inserito nelle micro équipe territoriali –. O anche il “case management” per la gestione di disturbi gravi e la messa a punto di percorsi personalizzati. Le novità organizzative riguardano inoltre la prevenzione; la salute mentale in carcerele misure per la sicurezza del personale; l’integrazione socio sanitaria le dipendenze.

Il piano si sviluppa su sei capitoli

«Il Pansm è un documento strategico ed operativo il cui scopo è promuovere e stimolare interventi appropriati ed efficaci a favore della salute mentale che dovranno essere recepiti e messi in atto dalle Regioni, titolari dell’organizzazione sanitaria. Nell’ottica della coesione e uniformità sul territorio nazionale nel raggiungimento degli obiettivi di salute ed equità, e a supporto dei decisori delle politiche sanitarie, è previsto il monitoraggio della realizzazione delle azioni strategiche delineate nel Pansm 2025-2030 per verificare il recepimento nella pianificazione regionale del mandato del piano. Nonché il raggiungimento degli obiettivi strategici nazionali».

E ancora. «Tale monitoraggio sarà a cura della Commissione Salute e delle direzioni tecniche competenti del ministero della Salute, in collaborazione con il Tavolo tecnico sulla salute mentale», scrivono nell’introduzione Alberto Siracusano, coordinatore Tavolo tecnico della salute mentale, e il coordinatore vicario Giuseppe Nicolò. Il piano si sviluppa su 6 capitoli: “Salute mentale e percorsi di promozione, prevenzione e cura”, in cui si pone l’attenzione sul benessere psicologico e non sulla malattia, come indica anche l’Oms. Focus anche sulla promozione di stili di vita sani. Oltre che un’educazione emotiva e relazionale che parta dalla scuola.

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di Redazione - 15 Luglio 2025