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Violentata in spiaggia a Genova

Notte d'estate e di violenza

Orrore a Genova, 25enne denuncia: adescata, costretta a bere e poi violentata a turno da due uomini in una tenda sulla spiaggia

La giovane ha raccontato di essere stata avvicinata dai due soggetti fuori da un locale e di essere stata trascinata dentro la tenda dove sarebbe stata immobilizzata e costretta a subire il duplice abuso. Una settimana dopo in ospedale, i segni dell'aggressione erano ancora evidenti sulla pelle: lividi e graffi sulle braccia e sul corpo

Cronaca - di Greta Paolucci - 7 Luglio 2025 alle 15:14

Ancora un’altra notte di terrore… Una ennesima, quella che si è consumata su una spiaggia dei nostri meravigliosi litorali, trasformati in drammatici teatri di abusi e aggressioni. Questa volta siamo sull’arenile della Foce, nel cuore di Genova, dove una ragazza di 25 anni ha denunciato di essere stata violentata da due uomini all’interno di una tenda.

I fatti che la cronaca rilancia in queste ore risalirebbero alla notte tra il 28 e il 29 giugno scorsi, ma la drammatica testimonianza della vittima è emersa solo alcuni giorni dopo, quando la donna si è presentata al pronto soccorso dell’ospedale Galliera con ferite, lividi e graffi sulle braccia e sul corpo. Segni che, secondo quanto confermato dall’Adnkronos, risulterebbero compatibili con una violenza sessuale.

Genova, 25enne denuncia: «Violentata da due uomini in spiaggia»

La giovane, seguita da un centro di salute mentale, ha raccontato alle autorità una versione agghiacciante: due uomini l’avrebbero adescata all’uscita di un locale. E poi, dopo averla trascinata con la forza all’interno della tenda allestita sulla spiaggia, sotto minaccia, la 25enne sarebbe stata costretta a bere. Un inganno ordito per ridurla inoffensiva e subire il duplice abuso, perseguito senza pietà. Un incubo terminato soltanto quando i due aggressori si sono addormentati e la donna è riuscita a fuggire.

Le indagini: telecamere di videosorveglianza passate al setaccio

Sul caso indaga ora la polizia di stato, che ha immediatamente avviato le ricerche dei responsabili, e che ha acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per individuare i due. Si spera infatti che queste possano fornire elementi utili a identificare i due aggressori e a ricostruire con esattezza dinamica e tempistica dei fatti.

Violentata da due uomini in spiaggia: è caccia agli aggressori

La notizia, nel frattempo, come è facile immaginare, ha scosso profondamente l’opinione pubblica genovese, riaccendendo il dibattito sulla sicurezza nelle aree pubbliche e sulla vulnerabilità delle vittime di violenza, spesso costrette a una fase di tormento psicologico e a un calvario di dubbi e angosce ancora più lungo, prima di trovare la forza di denunciare. Ma, una volta messa in moto la macchina della denuncia a forze dell’ordine e  giustizia, le indagini sono partite. E sono al momento in corso per fare piena luce su questo gravissimo episodio, e per individuare, stanare e assicurare alla magistratura, i responsabili di un orrore che, purtroppo, ricalca le orme di altri precedenti. L’ennesimo.

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di Greta Paolucci - 7 Luglio 2025