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Gualtieri senza vergogna, dopo le periferie scopre che anche Ostia non sta tanto bene…

Sindaco marziano

Gualtieri senza vergogna, dopo le periferie scopre che anche Ostia non sta tanto bene…

Ancora 25 stabilimenti sotto sequestro, stagione balneare compromessa. Oggi il primo cittadino scopre l'abbandono del Mare di Roma e inventa "l'ufficio di scopo". FdI: una presa in giro che i cittadini non meritano

Politica - di Stefania Campitelli - 25 Luglio 2025 alle 15:34

Un’altra ghiotta occasione per tacere. Ancora una volta, dopo la gaffe ciclopica sulle periferie romane che ‘fanno schifo’, il sindaco Gualtieri discetta con sdegno dello stato di abbandono di Ostia. Un dossier  gestito con ritardi e superficialità dal Campidoglio che oggi ha la faccia tosta di proclamare con rulli di tamburo il rilancio del ‘Mare di Roma’. “L’obiettivo è valorizzare un territorio che deve essere sempre di più volano di benessere, di crescita sostenibile per i cittadini che vi risiedono, ma per tutta la nostra Capitale”. Così il primo cittadino parlando all’Aula Giulio Cesare durante l’assemblea straordinaria su Ostia.

Ostia, Gualtieri scopre il degrado del Mare di Roma

“È un impegno non semplice, lo sapevamo, perché questo è uno dei quadranti nei quali per troppo tempo si è assistito a una crescita disordinata, senza sviluppo, dove la qualità urbana non è sempre stata all’altezza della storia del luogo, della potenzialità e della forza della tua comunità. E ciò è venuto anche a causa di un’assenza colpevole e troppo a lungo protratta di un impegno diretto di Roma Capitale su questo territorio”. Gualtieri sembra vivere su Marte o aver contratto l’Alzheimer, visto che è da alcuni anni è lui il sindaco della Capitale. Oggi, dopo aver tolto poteri al X municipio, accentrando su di sé le competenze di Ostia, si inventa un fantomatico “ufficio di scopo”.

L’ufficio di scopo: solo un pannicello caldo

“Noi vogliamo voltare pagina e mettere questo municipio al centro del rilancio di Roma. Vorrei dire quasi ossessivamente, che Ostia è il mare di Roma e il X municipio è un territorio strategico e centrale”. E ancora parole di denuncia, degne di un capogruppo di opposizione, sulle infiltrazioni della criminalità e levate di scudi indignate per i recenti episodi di violenza.

FdI: un contentino che offende i cittadini

Fuori tempo massimo, quando ormai la stagione balneare è compromessa e si contano oltre 25 stabilimenti sotto sequestro, Gualtieri batte un colpo. “Una autentica presa in giro”, commenta Mariacristina Masi consigliere comunale di Fratelli d’Italia, particolarmente attiva su Ostia. “Ha il sapore dell’ennesimo contentino, utile solo a nascondere l’inerzia e l’incapacità di questa amministrazione. Non ci faremo prendere in giro. Basta con gli annunci vuoti. Il litorale ha bisogno di un Dipartimento vero, strutturato, dotato di risorse e personale. Serve una riforma radicale della macchina capitolina che metta finalmente fine allo stato di abbandono. Lo spettacolo visto oggi in Aula è lo specchio fedele di una giunta che non ha né visione, né volontà di cambiare le cose. Fratelli d’Italia – conclude Masi – continuerà a battersi con forza per restituire dignità a un territorio dimenticato e a una comunità che non merita questo degrado”.

Bocciato l’odg di FdI

La proposta dell’istituzione di strumenti concreti (Dipartimento per il litorale, commissione permanente e tavolo tecnico pubblico) per la rinascita di Ostia contenuto in un ordine del giorno a firma Masi, Quarzo, Erbaggi, Barbato, Rocca, neanche a dirlo, è stato bocciato dall’Assemblea capitolina. Le bandiere di partito, ancora una volta, hanno la meglio sul buon senso e la difesa degli interessi comuni.

Lega: ma quale “Patto per la rinascita”…

“Altro che ‘Patto per la rinascita del Mare di Roma’: dopo quattro anni siamo di fronte a un litorale abbandonato, spiagge libere senza servizi, stabilimenti chiusi, gare partite in ritardo e una città costretta al fai da te per avere docce, acqua e decoro. È questa la grande rivoluzione promessa nelle linee programmatiche del Sindaco?” Così in una nota congiunta i consiglieri capitolini della Lega. “Ostia è l’emblema del fallimento della Giunta Gualtieri, e l’istituzione di un fantomatico ‘ufficio di scopo’ è solo l’ennesimo poltronificio calato dall’alto per sostituire le funzioni del Municipio. Che ha azzeratp il decentramento che il centrodestra aveva conquistato con fatica”.

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di Stefania Campitelli - 25 Luglio 2025