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Gaza, i volenterosi all’attacco con un appello a Israele: stop alla catastrofe umanitaria

Gb, Francia e Germania

Gaza, i volenterosi all’attacco con un appello a Israele: stop alla catastrofe umanitaria

Esteri - di Alessandra Parisi - 25 Luglio 2025 alle 21:12

“La catastrofe umanitaria a Gaza deve cessare immediatamente”. È questo il messaggio lanciato da Regno Unito, Francia e Germania in una dichiarazione congiunta diffusa dopo la “telefonata di emergenza” che era stata annunciata ieri da Keir Starmer. L’Europa a 3 si lancia insieme nel segno del ‘sogno volenteroso” per dire basta alla carestia nella Striscia.

Gaza, l’appello a Israele di Gb, Francia e Germania

“Noi chiediamo al governo israeliano di revocare immediatamente alla consegna di aiuti. E di consentire urgentemente alle Nazioni Unite e alle Ong umanitarie di svolgere il loro lavoro per combattere la carestia e la fame”. Il più lanciato nella crociata è Starmer, che nei prossimi giorni incontrerà Donald Trump in missione in Scozia. “Il disarmo di Hamas è imperativo, Hamas non può avere alcun ruolo nel futuro di Hamas”, continua la nota a tre in cui si chiede “a tutte le parti di mettere fine al conflitto raggiungendo un cessate il fuoco”. E “il rilascio incondizionato di tutti gli ostaggi” israeliani ancora in mano di Hamas.

Starmer: è arrivato il momento di mettere fine alla guerra a Gaza

“È arrivato il momento di mettere fine alla guerra a Gaza”, si legge ancora nella dichiarazione dei leader dell’E3. Che riaffermano l’impegno a sostegno degli sforzi diplomatici di Stati Uniti, Qatar e Egitto” per arrivare ad “un cessate il fuoco negoziato”. Che è – dicono – “la migliore possibilità di riportare gli ostaggi a casa e finalmente portare sollievo alla popolazione civile a Gaza”.

L’impegno accanto agli Usa per i negoziati in Qatar

Il  primo ministro britannico ha condannato la situazione nella Striscia di Gaza, definendo “indifendibili” gli sviluppi sul campo. “Le scene orribili a Gaza sono incessanti. La continua prigionia degli ostaggi, la fame e il rifiuto di aiuti umanitari al popolo palestinese, la violenza crescente da parte dei gruppi di coloni estremisti e l’escalation militare sproporzionata di Israele a Gaza sono tutte cose indifendibili”. Starmer ha detto di lavorare insieme agli alleati più stretti del Regno Unito per costruire “un percorso verso la pace nella regione, incentrato su soluzioni pratiche che possano davvero migliorare la vita di chi sta soffrendo in questa guerra”.

La gaffe di Macron e lo schiaffo di Trump

Macron, invece, si è fatto notare per una dichiarazione a effetto sulla proclamazione dello stato della Palestina che la Francia annuncerà nel corso della prossima assemblea delle Nazioni Unite. Una performance che le è costato il sarcasmo del presidente Usa. Il presidente francese “è una brava persona ma quello che dice non conta”.

 

 

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