
Il referendum detta legge
Cittadinanza, Tajani ci riprova con lo Ius Italiae. FdI e Lega: gli italiani hanno deciso, la legge va bene così
Cittadinanza, dopo la sonora bocciatura del referendum, acclarato che gli italiani non vogliono scorciatoie, le opposizione tornano all’attacco sperando di insinuarsi nelle pieghe di presunte divisioni nella maggioranza. Opposizioni disposte ad approvare Ius Italiae riproposto da Forza Italia? Problemi in vista? “Fino a ora non l’ha detto nessuno”, risponde Antonio Tajani parlando con i cronisti in Transatlantico al Senato dopo il question time.
Cittadinanza, Tajani ci riprova con lo Ius Italiae
“Ma siamo pronti a discutere con tutti”, dice il leader azzurro e ministro degli Esteri. “Il Parlamento é sovrano. Chiunque vuole votare la nostra proposta la voti”. Parole che sembrano aprire a possibili intese fuori dal centrodestra. Conte ci fa un pensierino? “Se accettano la nostra proposta, perché no? Noi non siamo disposti a fare sconti sui tempi di formazione. La proposta del Pd, dei cinque anni, per noi non va assolutamente bene”. Se la proposta di Ius Italiae dovesse minare la coalizione di governo, andrete avanti lo stesso? “Mi pare – risponde Tajani – che anche la Lega ha presentato un emendamento sul terzo mandato su cui noi non eravamo d’accordo. Mica è caduto il governo, è caduta la proposta”.
Il leader di FI: non siamo disposti a trattare nulla
Il leader forzista ci riprova. “Noi abbiamo presentato una proposta di legge che abbiano denominato Ius Italiae, che è composta di due parti, uno è il cosiddetto ius scholae, l’altro è il cosiddetto ius sanguinis, che è già stato approvato, ora rimane lo ius scholae. Sia chiaro. Non siamo disposti a trattare nulla, neanche lo sconto di un mese sui dieci anni di studio, devono essere due cicli scolastici, la scuola dell’obbligo, come fanno tutti i cittadini italiani”.
Fratelli d’Italia: la legge va bene così, gli italiani hanno deciso
Ma per Fratelli d’Italia e Lega il dossier non esiste, la legge esistente non si tocca. “La legge sulla cittadinanza per noi va bene così e, visto l’esito dei referendum, va bene così anche per i cittadini. Non è parte del programma di FdI e non riteniamo che ci sia un’esigenza pressante rispetto a questa tematica”. Così Sara Kelany, responsabile immigrazione di FdI. “Ma – aggiunge – non viviamo le dichiarazioni di Forza Italia come un problema. Con gli amici ed alleati ci confrontiamo”. Ancora più esplicita la Lega. “È una proposta tecnicamente sbagliata e irricevibile anche dal punto di vista politico”, taglia corto il salviniano Rossano Sasso.
Bandiera Ue, “Ho solo detto una cosa storicamente vera”
Sempre parlando con i cronisti il discorso scivola sulle polemiche sulla bandiera Ue. “L’altro giorno ho detto una cosa storicamente vera e hanno detto che sono un sovranista”, spiega Tajani. “Ho detto che la bandiera dell‘Unione europea è di colore blu come il manto della Madonna. E e che le 12 stelle sono le stesse 12 stelle che stanno sulla testa della Madonna che rappresentano le 12 tribù di Israele”. Parole ultimative sul tormentone scatenato dalla sinistra che si è gettata a capofitto sul pericoloso sovranismo del leader azzurro e vicepremier.