
Le misure adottate
Caldo record, la sinistra accusa il governo ma dal ministero del Lavoro parte un protocollo di tutela tra imprese e lavoratori
Le temperature eccezionali non trovano impreparato l'esecutivo che adotta provvedimenti importanti. Drammatica la situazione nella penisola iberica
Il caldo record fa registrare un’ondata di morti straordinaria e drammatica in Spagna e vede la pronta riposta del governo Meloni alle esigenze di tutela dei lavoratori, con il protocollo firmato al ministero del lavoro dopo alcuni giorni di polemiche da parte dell’opposizione.
Il caldo e la firma del protocollo al ministero
Ieri è stato firmato il protocollo sulle emergenze climatiche estreme al ministero del Lavoro. Alla riunione, presieduta dalla ministra Marina Calderone, erano presenti Cgil, Cisl, Uil e Ugl per i sindacati, Confindustria, Ance, Alleanza cooperative, Confartigianato, Cna, Confagricoltura, Coldiretti, Cia e Casartigiani per le associazioni datoriali.
“È un protocollo che potrà aprirsi a ulteriori adesioni, – sottolinea il ministro- ulteriori condivisioni che promuove le buone pratiche al fine di scongiurare gli infortuni, come anche eventi e condizioni di malessere connessi a questo clima estremo”, ha detto il ministro Calderone, aggiungendo che, “il lavoro non finisce certamente qui perché questo protocollo sarà recepito in un decreto ministeriale che adotterò nei prossimi giorni”.
I morti in Spagna
Almeno 102 persone sono morte nella prima ondata di caldo estremo dell’anno cominciata sabato scorso in Spagna. Lo sostiene il Sistema di Monitoraggio della mortalità quotidiana per tutte le cause (MoMo) del Paese, mentre continua l’allerta per il caldo soffocante in 12 delle 17 regioni in Spagna con gli avvisi di temperature estreme e per temporali localmente molto forti, informa l’Agenzia meteorologica statale Amet sulla sua pagina web. In sei mesi da inizio anno, il sistema MoMo ha registrato in Spagna almeno 380 decessi attribuibili alle temperature elevate.
Vittime anche in Francia
Vittime anche in Francia. Venerdì bollino rosso in 20 città. Arriva il protocollo per il lavoro, mentre nasce un caso sugli incentivi ai raider che circolano anche con il sole rovente: il Piemonte allarga a loro l’ordinanza che vieta il lavoro nelle ore a rischio. Ma arrivano le tempeste: allerta per i temporali in Lombardia e Toscana. Bufera di vento a Firenze.
Bere molto e ventilarsi contro il caldo
Contro il caldo record le raccomandazioni sono sempre le stesse. Bere tanta acqua e integratori con magnesio e minerali, ventilarsi e non esporsi al sole nelle ore cruciali. Mangiare frutta e verdura, soprattutto per gli anziani, è essenziale. In attesa di una tregua che dovrebbe arrivare da sabato 5.