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Bignami

Il capogruppo FdI

Bignami: “Avanti su premierato e giustizia. La sinistra? Sembra essere ancora diretta dai magistrati”

Politica - di Paolo Desideri - 17 Luglio 2025 alle 19:13

«Il premierato lo facciamo. Chiunque speri che non adempiamo a un impegno preso con gli elettori si metta il cuore in pace. La sinistra si metta il cuore in pace». Lo ha detto il capogruppo di FdI alla Camera, Galeazzo Bignami intervenendo alla festa dei patrioti di partito a Palombara. Un intervento preciso nel quale il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia ha parlato anche della riforma della giustizia.

Bignami sulla giustizia: “Deve essere libera”

«La riforma della giustizia è importante perché ci interessa affermare il principio che la giustizia non è più supina alla magistratura. Viene il dubbio che sia la sinistra a essere diretta dai magistrati. E lo vediamo da alcune decisioni che assumono i magistrati che sono fuori dal senso comune, come risarcire chi entra in Italia illegalmente. Con il governo Meloni non avverrà mai», ha aggiunto Galeazzo Bignami.

“Da Meloni mille giorni di successi”

Il capogruppo ha poi parlato del particolare “compleanno” del governo. «Oggi il governo di Giorgia Meloni ha tagliato un traguardo, quello dei mille giorni alla guida della Nazione, smentendo le Cassandre di una opposizione inconcludente. Sono i numeri e i risultati a confermare il buon lavoro messo in campo da Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia e di un governo che ha acquisito a livello internazionale indiscussa autorevolezza».

E ancora. «Risultati come lo spread tornato ai livelli del 2021, o il tasso di occupazione record con il 62,3 %, con una media di 1000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato al giorno, per un totale di un milione di occupati. E poi i successi sul piano delle politiche migratorie, dal piano Mattei al protocollo Italia-Albania, che sono diventate un modello e un punto di riferimento non soltanto per i Paesi europei. Infine, il fisco con una riforma che ha segnato il passaggio da un approccio vessatorio a uno “amico” portando a recuperare cifre record dall’evasione».

 

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di Paolo Desideri - 17 Luglio 2025