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Sinner, esempio per i giovani italiani

Virtù "nazionali"

Altro che muti alla maturità, i super-poteri di Sinner svergognano i No Oral: la lezione di competitività e resilienza ai giovani

Il campione azzurro simbolo dell'Italia che vince anche con la testa. Un un modello per i giovani (No Oral compresi) che esalta i valori dell'impegno, della resilienza e della competitività affrontata con coraggio e orgoglio, trasformandoli in una indiretta lezione di stile e di vita

Cronaca - di Lara Rastellino - 16 Luglio 2025 alle 14:57

C’è chi lo celebra per la potenza del suo dritto. Chi ne esalta le doti per la freddezza nei momenti cruciali. Ma dietro le vittorie di Jannik Sinner, e dietro l’ondata di orgoglio nazionale che le accompagna e le qualifica, c’è molto di più che preparazione atletica e un fisico prestante. C’è l’impegno indefesso. La resilienza. E la voglia di dimostrare quanto si vale, sul campo e nella vita. E su tutto questo – davvero “tanta roba” come si direbbe in gergo colloquiale – lo ribadisce all’Adnkronos Salute Pietro Bussotti, psicologo dello sport, che svela i “superpoteri psicologici” del giovane campione italiano. Un’analisi, quella dell’esperto, che ci restituisce non solo l’immagine di un atleta straordinario. Ma anche quella di un esempio di resilienza e crescita, valori fondamentali per la nostra società.

Sinner, l’Italia che vince anche con la testa

Bussotti non usa a caso il termine “straordinario” parlando di Sinner e spiegando come il fuoriclasse azzurro «supera l’ordinario in fatto di resilienza psicologica». Una capacità dimostrata ampiamente nel modo in cui ha saputo «archiviare in maniera positiva e utile» le brucianti sconfitte subite a Roma e a Parigi: entrambe contro il rivale Alcaraz. Un insegnamento prezioso: la sconfitta non è un punto di arrivo, ma un trampolino di lancio. E, soprattutto, come ha ricordato ancora una volta ieri il ministro Valditara in replica alle recriminazioni dei “No Oral”, le sfide si affrontano. LA competitività esiste e spesso è il sale della vita. Le prove non si schivano. Perché la vita ne ha in serbo un numero infinito, per ciascuno di noi…

La resilienza come virtù nazionale

I “superpoteri psicologici”, ci tiene allora a precisare l’esperto, non sono magia. Sono, piuttosto, «l’atteggiamento che si riesce ad avere rispetto agli avvenimenti della propria vita«. Ed è qui che emerge la vera forza di Sinner. E con essa un valore che l’Italia dovrebbe fare proprio con rinnovato vigore. Parliamo di resilienza, intesa come combinazione di resistenza e adattamento funzionale alle sfide. Una qualità che permette di “superare gli ostacoli negativi”, non negando le emozioni negative come delusione o frustrazione. Ma trasformandole in benzina per il proprio percorso.

«Sinner è stato fenomenale», sottolinea Bussotti. Perché «invece di restare bloccato su quel trend di sconfitte con Alcaraz. Invece di bloccarsi, è stato molto abile a focalizzarsi un obiettivo per volta. Sul prossimo traguardo». Una lezione di pragmatismo e determinazione. Un richiamo a quell’indole italiana che, nei momenti di difficoltà, sa tirare fuori il meglio di sé.

Sinner, un modello per i giovani (No Oral compresi)

Un altro concetto chiave che descrive l’attitudine vincente di Sinner è il “mindset di crescita“, teorizzato dalla psicologa americana Carol Dweck. È la mentalità di chi vede le sfide non come muri insormontabili. Ma come opportunità per crescere. Un ambito in cui gli errori diventano preziose occasioni per imparare.

In questa prospettiva, «il fallimento diventa un gradino. Una tappa nel percorso verso il successo», rimarca lo psicologo. Una visione che «cambia completamente le cose» e che, in ultima analisi, rende più forti anche le sconfitte. E Sinner ne è pienamente consapevole, come ha dimostrato nelle sue interviste: «A Parigi la sconfitta è stata dura, ma non importa come vinci o come perdi. Devi capire cosa non ha funzionato. Lavorare su quello. Usare la sconfitta e continuare a impegnarti». Parole che dovrebbero risuonare nelle orecchie di chiunque ambisca al successo, in qualsiasi campo. Esami di maturità compresi…

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di Lara Rastellino - 16 Luglio 2025