
Fronte unito
Vertice Nato, Trump rassicura Zelensky: “Parlerò con Putin. È il momento giusto per far finire la guerra”
Il leader ucraino dopo l'incontro: "Abbiamo discusso su come raggiungere un cessate il fuoco. Apprezziamo l’attenzione e la disponibilità ad aiutare ad avvicinare la pace"
Volodymyr Zelensky arriva a L’Aia con un’agenda serrata. La giornata si apre con un bilaterale di circa cinquanta minuti con il presidente americano Donald Trump, un colloquio che il leader ucraino definisce «lungo e sostanziale», incentrato — parole sue — su «come raggiungere un cessate il fuoco e una pace reale». Nel tardo pomeriggio poi l’incontro con i leader di Italia, Francia, Regno Unito, Germania e Polonia, oltre al segretario generale della Nato, Mark Rutte.
“Abbiamo affrontato tutte le questioni davvero importanti”
Dopo l’incontro, Zelensky ha rotto il silenzio con un post su X: «Abbiamo affrontato tutte le questioni davvero importanti. Abbiamo discusso su come raggiungere un cessate il fuoco e una pace reale. Abbiamo parlato di come proteggere il nostro popolo. Apprezziamo l’attenzione e la disponibilità ad aiutare ad avvicinare la pace. Seguiranno ulteriori dettagli».
“Sta conducendo una battaglia coraggiosa”
Trump, in conferenza stampa, conferma il clima cordiale e la qualità dello scambio: «Ho avuto un buon incontro con Zelensky. Sta conducendo una battaglia coraggiosa. È una battaglia dura». Poi un tocco di ironia a stemperare: «In passato abbiamo avuto qualche momento difficile, ma questa volta non avrebbe potuto essere più gentile». E ancora, tornando al tono serio: «Credo che anche lui vorrebbe vedere la fine di questo conflitto. Io lo voglio».
“Più difficile rispetto ad altre guerre”
Tuttavia, non è facile: «Il presidente russo Vladimir Putin si è dimostrato più difficile – ammette The Donald – E, ad essere onesti, ho avuto qualche problema anche con Zelensky. Forse ne avete letto. È stato più difficile rispetto ad altre guerre».
Trump: “Parlerò con Putin”
Eppure, il presidente Usa è convinto di poter placare Mosca: «Vedete, Putin deve davvero porre fine a questa guerra. La gente sta morendo a un ritmo che non si vedeva da molto tempo». «La settimana scorsa quasi 7.000 giovani soldati sono stati uccisi — spiega Trump — Settemila in una settimana. È pazzesco». E annuncia: «Parlerò con lui»
Patriot: “Molto difficili da procurarsi”
E se non bastasse? Trump torna alla diplomazia della forza: «Gli ucraini vogliono avere i missili antimissile, quelli che chiamano ‘Patriot’, vedremo se riusciremo a metterne qualcuno a disposizione». Aggiunge poi, senza troppi giri di parole: «Sapete, è molto difficile procurarseli. Ne abbiamo bisogno anche noi». Ma ricorda alla Russia che «sono molto efficaci. Efficaci al 100%».
La posizione italiana
Dall’Aia si leva anche la voce della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni: «Il vertice conferma il sostegno pieno all’Ucraina da parte di tutti gli alleati. Noi avremo tra poco anche una riunione col presidente Zelensky, e penso che anche questo sia un messaggio molto importante», ha dichiarato.