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Turista si siede su una sedia (ma è un’opera di arte moderna) e la manda in frantumi: è accaduto a Palazzo Maffei a Verona (video)

L'opera è stata restaurata

Turista si siede su una sedia (ma è un’opera di arte moderna) e la manda in frantumi: è accaduto a Palazzo Maffei a Verona (video)

Cronaca - di Gabriele Caramelli - 13 Giugno 2025 alle 12:02

Due turisti, in visita a Palazzo Maffei di Verona,  hanno approfittato dell’assenza della sorveglianza per scattare una foto che ha avuto un esito devastante. L’uomo si è seduto sulla “Sedia di Van Gogh” dell’artista Nicola Bolla, composta da centinaia di Swarovski che si è rotta sotto il suo peso mentre una donna si apprestava a scattare la foto.

L’opera, che non è stata pensata per essere toccata e utilizzata, ha riportato gravi danni. A denunciare l’accaduto è stata la direttrice del museo, Vanessa Carlon: «Sarebbe ridicolo se non fosse accaduto realmente. L’incubo di ogni museo». Il video della scena è stato registrato dalle telecamere interne ed è stato pubblicato in un reel sull’account Instagram di Palazzo Maffei. Il girato è diventato virale con grande velocità, attirando l’attenzione dei media e del pubblico.

Turista danneggia la sedia di Swarovski a Palazzo Maffei: il museo pubblica le immagini

La decisione di rendere pubbliche le immagini non è soltanto una denuncia, ma una vera e propria campagna di sensibilizzazione. Il video pubblicato dal museo di piazza delle Erbe concede la possibilità di riflettere sul valore e sulla fragilità del patrimonio artistico, ma anche sulla cura che ogni visitatore dovrebbe avere verso le esposizioni. «L’arte va sì amata e goduta, ma rispettata sempre», si legge nella didascalia del post di Palazzo Maffei, in cui viene mostrato anche il ritorno dell’opera dopo un lungo e delicato restauro.

Un invito a ricordare che ogni opera è unica e insostituibile, valido per tutti coloro che visitano musei e gallerie. Lo spiacevole incidente è un’occasione per ricordare che il rispetto è il primo gesto d’amore verso la cultura. Infine, la direttrice Carlon ha ringraziato il pubblico che ogni giorno visita Palazzo Maffei “con passione e rispetto”, rammentando che il museo è uno spazio da vivere, ma anche da custodire.

 

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di Gabriele Caramelli - 13 Giugno 2025