
A Istanbul
Ucraina-Russia, passi avanti verso una tregua ma Mosca propone solo due giorni “per recuperare i cadaveri”
”Un cessate il fuoco parziale, di due-tre giorni” e ”in alcune zone della linea del fronte”. E’ quello che la delegazione russa ha proposto a quella ucraina durante il secondo round di negoziati diretti che si sono svolti oggi a Istanbul. Lo ha dichiarato in conferenza stampa il capo della delegazione russa, l’ex ministro della Cultura e consigliere di Vladimir Putin, Vladimir Medinsky. “Abbiamo avanzato una proposta piuttosto generale. Un cessate il fuoco concreto che duri due o tre giorni in alcune zone del fronte”, ha dichiarato Medinsky.
Il capo della delegazione russa Vladimir Medinsky ha spiegato che il cessate il fuoco di due o tre giorni proposto all’Ucraina sarebbe necessario per poter recuperare i cadaveri. Medinsky ha aggiunto che la Russia ha trasmesso all’Ucraina un memorandum per raggiungere una pace duratura e un cessate il fuoco totale.
Ucraina-Russia, accordo solo sullo scambio di prigionieri
L’Ucraina ha chiesto più volte un cessate il fuoco di trenta giorni. La delegazione ucraina prende tempo e spiega la necessità di “studiarlo” prima di rispondere e annunciare “ulteriori passi”, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Heorhii Tykhyi, spiegando che sarebbe “irresponsabile” commentare prima di aver letto con attenzione il memorandum. Tykhyi sostiene che sarebbe utile organizzare più incontri se ciò aprisse la strada a un incontro tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e quello russo Vladimir Putin. “Si possono far parlare i diplomatici quando le armi tacciono. La Russia continua a rifiutarlo”, afferma Tykhyi ribadendo che Kiev è favorevole a ”un cessate il fuoco completo”.
La delegazione ucraina e quella russa hanno però ”concordato uno scambio di prigionieri” e ”la restituzione dei corpi di seimila soldati caduti ciascuno” durante il secondo round di negoziati che si è svolto oggi a Istanbul: lo ha dichiarato il ministro della Difesa ucraino, Rustem Umerov, a capo della delegazione di Kiev e al termine dei colloqui durati circa un’ora. Verranno rilasciati tutti i militari gravemente malati e quelli di età inferiore ai 25 anni, ha precisato Umerov. Anche durante il primo round di colloqui, lo scorso 18 maggio, le due delegazioni avevano concordato uno scambio di prigionieri, mille russi per mille ucraini.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, intanto, ha proposto di ospitare a Istanbul o ad Ankara un incontro tra il presidente americano Donald Trump, il leader del Cremlino Vladimir Putin e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riportano i media turchi. “Il mio più grande desiderio è riunire Putin e Zelensky a Istanbul o Ankara. Mi piacerebbe anche portare Trump”, ha affermato il presidente turco.