
Austria sotto choc
Strage a Graz, sparatoria in una scuola: almeno undici morti, tra cui l’attentatore. Si indaga sui complici
Il ministro dell'Interno austriaco si sta recando sul posto, mentre il cancelliere Christian Stocker ha annullato gli impegni odierni. Meloni e Tajani hanno espresso il loro dolore e cordoglio per le famiglie delle vittime
Una scuola superiore trasformata in teatro di morte. È accaduto questa mattina a Graz, la seconda città più grande d’Austria. Secondo le prime ricostruzioni, uno studente del liceo Borg, situato nella Dreischuetzengasse, avrebbe aperto il fuoco in diverse classi, uccidendo almeno undici persone prima di togliersi la vita. Il bilancio, ancora provvisorio, comprende anche diversi feriti, alcuni in condizioni critiche. Il caos e la paura hanno invaso i corridoi di un edificio che dovrebbe essere presidio di conoscenza, non bersaglio di follia.
Attentato a Granz: l’intervento delle forze speciali
L’allarme è scattato attorno alle ore 10. Il boato degli spari ha infranto il silenzio delle aule e in pochi minuti l’istituto è stato circondato dalla polizia e dalle unità speciali del reparto Cobra. Gli agenti hanno fatto evacuare l’istituto mentre si procedeva alla bonifica. Alcuni insegnanti sono rimasti barricati nelle classi con gli alunni. Il marito di una docente ha raccontato al quotidiano Kronen Zeitung che la donna si è chiusa a chiave con i suoi studenti, dopo aver udito più colpi d’arma da fuoco.
☪️🇦🇹 AUSTRIA
En Viena, inmigrantes musulmanes disparan a plena luz del día al grito de “¡Alá es grande!”
Europa está llena de estos invasores criminales; necesitamos deportaciones masivas… YA! pic.twitter.com/AiElZQOVTd
— Emy Ayuso (@emy_ayuso) May 31, 2025
Il portavoce della polizia, Fritz Grundnig, ha confermato che il presunto attentatore è tra i morti e ha dichiarato: «Non possiamo ancora dire con certezza se abbia agito da solo. Le indagini sono in corso». Le forze dell’ordine continuano a perquisire l’edificio, mentre l’intero quartiere è stato messo in sicurezza. Poco dopo mezzogiorno, la polizia ha comunicato su X: «La situazione è sicura. Non ci sono ulteriori pericoli». Ma i video sul web nel frattempo sono diventati virali.
Il cordoglio e le reazioni
«Con dolore apprendo della tragica notizia», ha scritto su X il presidente del Consiglio Giorgia Meloni poco dopo l’accaduto. «La mia vicinanza e quella dell’intero governo italiano va ai familiari delle vittime, unitamente a un pensiero che desidero rivolgere ai feriti e ai loro cari», ha aggiunto.
Anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha voluto esprimere il cordoglio del governo: «Esprimo il cordoglio mio e del Governo per la sparatoria in una scuola a Graz che ha provocato vari morti. La scuola dovrebbe essere un luogo di pace e confronto. La mia vicinanza alle famiglie delle vittime e al popolo austriaco».
In Austria, la politica si è subito fermata. Il cancelliere Christian Stocker ha annullato gli impegni odierni, incluso un punto stampa con il vicecancelliere Andreas Babler e la ministra degli Esteri Beate Meinl-Reisinger, previsto per fare il bilancio dei primi 100 giorni di governo. «A causa dei tragici eventi avvenuti a Graz, l’incontro stampa previsto per oggi con i vertici del governo è stato soppresso», ha comunicato la Cancelleria.
La città sotto shock
La sindaca di Graz, Elke Kahr, si è recata personalmente sul luogo della tragedia, definendola: «Terribile». Ha poi aggiunto: «Tutte le forze dell’ordine stanno agendo con grande prudenza. Nei prossimi giorni le lezioni si terranno regolarmente, ma il programma didattico passerà in secondo piano. Prima bisogna affrontare quello che è accaduto. È qualcosa che ci tocca tutti. Serve tempo per elaborare tutto questo».
#BREAKING: School shooting in Austria: 10 dead
Footage of the attack children screaming can be heard after shots fired inside school.#Austria #Graz pic.twitter.com/KrVpRD8oYH
— JUST IN | World (@justinbroadcast) June 10, 2025
Resta il mistero sul movente
Il quotidiano Kurier riferisce che il giovane attentatore sarebbe entrato in due aule e avrebbe sparato all’impazzata. Resta, però, il mistero sul movente. Così, il ministero dell’Interno ha istituito un’unità di crisi e il titolare del dicastero, Gerhard Karner, si è messo in viaggio verso la città.
🇦🇹 School Shooting in Graz, Austria: Eight Dead
A school shooting took place around 10 a.m. Tuesday at the BORG school on Dreierschützengasse in Graz’s Lend district. Eight people have been confirmed dead, and the number of seriously injured is in the double digits.
The… pic.twitter.com/fklMTG2FGO
— DD Geopolitics (@DD_Geopolitics) June 10, 2025
Articolo in aggiornamento